Cingalese ama un’italiana, i genitori lo osteggiano. Lui ingerisce acido e muore
Un suicidio, forse, ma non c’è ancora nulla di chiaro e la polizia indaga sulla morte di un ragazzo di 16 anni è morto all’ospedale di Bassano del Grappa, dopo aver ingerito dell’acido. All’origine del gesto ci sarebbe una storia d’amore contrastata dai genitori di lui. Il giovane risiedeva a Bassano del Grappa (Vi) ma era originario dello Sri Lanka, da dove si era trasferito con la famiglia cinque anni fa in Italia. Secondo quanto rilevato dai carabinieri, il giovane aveva una relazione con una ragazza italiana, sua compagna di scuola, che i genitori, legati a tradizioni religiose ed etniche, non vedevano di buon occhio. Il padre e la madre, in particolare, gli avrebbero ricordato che avrebbe potuto iniziare una relazione soltanto dopo i 18 anni, con il permesso dei genitori. Precetti che avevano generato duri contrasti tra giovane e familiari. Il ragazzo era disperato. E nelle prime ore di ieri, in casa, ha bevuto il contenuto di un flacone di detergente domestico per disincrostare le tubature.
Probabilmente il ragazzo non voleva farla finita: gli inquirenti pensano che volesse attirare l’attenzione dei familiari. Ma alle 3 del mattino i genitori hanno sentito il ragazzo lamentarsi. Subito con una corsa disperata lo hanno portato al pronto soccorso. Il sedicenne, però, era già in fin di vita: troppo gravi le lesioni interne prodotte dal liquido ad alto contenuto corrosivo. I medici hanno fatto di tutto per recuperare una situazione ormai disperata. Purtroppo, è stato tutto inutile. La morte è sopraggiunta dopo un paio di ore, lasciando nella disperazione i genitori. La procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta sull’accaduto.