Schulz presidente della Spd, ora mette paura alla Merkel: “Sarò cancelliere”
Riuscirà Martin Schulz, eletto presidente dell’Spd, il partito socialdemocratico tedesco, con il 100% dei voti a scalzare Angela Merkel? Naturalmente, reduce dal successo, l’ex presidente del Parlamento europeo, pensa che ce la farà e commenta così la vittoria: “Questo è un momento travolgente. Grazie a tutti per la fiducia. Credo che questo risultato sia l’inizio della nostra conquista della cancelleria, e quindi io accetto l’elezione”.
Merkel -Schulz, testa a testa
E’ la prima volta che un candidato alla guida dell’Spd ottiene un simile risultato: pur accreditato alla vigilia di oltre il 90% delle preferenze, Schulz battuto il record storico di 99,71% ottenuto nel 1948 da Kurt Schumacher. “Da adesso ha inizio la lotta per diventare il primo partito e conquistare la cancelleria: diventerò cancelliere”, ha promesso il 61enne Schulz, che anche ha ribadito il suo impegno per una “svolta a sinistra” che restituisca un’identità al partito, attualmente parte di una Grosse Koalition con i cristiano-democratici di Angela Merkel.
Schulz – che i sondaggi danno attualmente testa testa con Merkel, un risultato impensabile solo fino a pochi mesi fa – non ha però presentato le basi programmatiche per un possibile futuro governo, rimandando la questione ad un ulteriore congresso che si dovrebbe svolgere a giugno.