Panico ad Amatrice, stanotte la terra è tornata a tremare nel Reatino. E In Europa…
La terra continua a tremare: dopo le scosse nell’Aquilano e nelle isole Eolie, panico e torna l’ò da dove era partito: ad Amatrice, cittadina nel Reatino funestata dal tragico evento sismico del 24 agosto e dalle successive – anche se più lievi – ondate di assestamento. E anche se l’intensità del terremoto della notte appena trascorsa non ha raggiunto i livelli del recente episodio registrato alle isole Eolie (con magnitudo 4.0) la paura che è tornata a risvegliare ricordi ancora troppo drammaticamente vicini per essere metabolizzati, è stata di intensità massima. Comunque.
Nuova scossa di magnitudo 3.2 tra Rieti e L’Aquila
E allora, una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 è stata registrata dall’Ingv tra le province di Rieti e de L’Aquila, già pesantemente colpite dal sisma di agosto. Come fanno sapere i sismologi, i comuni più vicini all’epicentro della scossa, delle ore 4.08, sono stati: Amatrice, Campotosto e Accumoli. Due scosse di magnitudo 2 sono state registrate invece, alle 4.15 e alle 5, in provincia di Macerata. Luoghi già messi a dura prova nell’agosto scorso, e in cui oggi la terra – tornata a tremare – evoca lo spettro della distruzione vissuta e ancora sotto gli occhi di tutti. E non è solo il Belpaese ad essere nella morsa di eventi sismici importanti: come si apprende in queste ore, infatti, in una vasta zona dell’Europa orientale sono appena state registrate una serie di scosse di terremoto di magnitudo superiore a 3.0.
La terra trema anche nell’Europa orientale
La più forte quella di ieri sera (domenica 26 marzo ndr) in Romania, nel distretto di Vrancea: una zona dove si verificano terremoti con una certa frequenza per la verità. «Il sisma – si apprende dal sito di MeteoWeb – con magnitudo Richter 4.0, ha avuto ipocentro profondo, a circa 90 km di profondità, come d’abitudine in questa area sismica. Avvertito dalla popolazione, non ha causato danni». E ancora, altri due terremoti delle ultime ore sono stati registrati nell’isola greca di Creta, con magnitudo Richter 3.7 e 3.6. «L’ultimo – riporta sempre MeteoWeb – di magnitudo 3.7, è stato registrato alle 6.30 di questa mattina a sud della costa cretese». E amcora, la terra è tornata a tremare nei Balcani, dove un sisma di magnitudo 3.2 è stato registrato in Bosnia Erzegovina. Forutnatamente nessuno di questiepisodi sismici, per quanto significativi – ha causato danni, pur avendo tutti a cotribuito ad alimentare un clima di allarme che orami da mesi a questa parte non accenna ad attenuare la sua morsa…