Energia, Descalzi: «I legami tra Europa e Russia fortissimi e vitali»
“I legami fra Russia e Europa sono fortissimi e vitali”. A dirlo l’ad di Eni, Claudio Descalzi, parlando al Festival Città Impresa a Vicenza. “Questo, ha continuato, avviene perché il 40-45% dell’energia ci viene dalla Russia, che quest’anno ci ha inviato circa 180 miliardi di metri cubi di gas”. “Non riusciamo a illuminarci, a gestire il nostro sistema industriale senza questa energia”, ha continuato Descalzi. “Se poi si guarda al tema di un’Europa schiacciata fra Russia e Stati Uniti, la colpa non è dell’uno né dell’altro, ma dell’Europa stessa”.
“Ci sono alternative energetiche che non chiedono altro di essere sviluppate”, ha poi evidenziato Descalzi, sottolineando come l’Europa abbia “ridotto la capacità di creare la propria energia e non sia riuscita a creare un sistema virtuoso con chi ne ha tanta e ne usa poca, come l’Africa“. “Non siamo riusciti a svilupparla, creando quel lavoro e quell’autonomia che le consentisse di essere stanziale e non migratoria”, ha detto ancora Descalzi. “In Europa è difficile fare in ogni singolo stato un programma energetico nazionale, perché nessuna nazione è autosufficiente: deve essere un’unione e una razionalizzazione, dobbiamo capire assieme come fare e sicuramente quello che succede in Nord Africa e Medio Oriente rende la nostra vitapiù difficile”.