Storace: noi sovranisti per ridare una casa a milioni di elettori delusi
Il 18 e 19 febbraio si svolgerà il congresso costituente del partito sovranista in cui confluiranno Gianni Alemanno e Francesco Storace. Quest’ultimo ne parla in un’intervista al Corriere nella quale spiega che non vuole la nascita di un “nuovo partitino” di destra. Per Storace occorre essere competitivi, al fine di raggiungere un obiettivo non facile: “dare una casa ai milioni di elettori di destra” delusi.
“Non polemizzo con Meloni”
A chi guarda il movimento di Alemanno e Storace? A tutti, ma sembra che Salvini sia in cima alla lista delle preferenze. Dice Storace: Salvini ha molte carte da giocare, è quello che interpreta meglio la trumpomania…”. E Giorgia Meloni? “Mi spiace che una leader di destra non sia interessata a quello che accadeva a destra, avendo il 4% e aspirando al 40%… ma non voglio più polemizzare. E’ all’unità che dobbiamo lavorare”.
“Berlusconi faccia le primarie”
C’è poi l’ingombrante figura di Silvio Berlusconi, il quale non sembra intenzionato a fare passi di dietro o di lato. Per questo Storace rilancia le primarie: “Se le vincesse è chiaro che nel programma comune se ne terrebbe conto”. L’unità del centrodestra non è allora un’ipotesi scartata a priori. Alla domanda se Berlusconi potrà far parte o meno di uno schieramento sovranista Storace risponde: “Nulla è perso e soprattutto non si è persa la possibilità che si costruisca comunque uno schieramento vincente”.