Gasparri: “Renzi non si sogni di requisire altre case agli italiani per i migranti”
«Il governo Renzi non si sogni di requisire case di cittadini o alberghi per riempirli di immigrati. Si paventa una riunione di prefetti per dare direttive in questo senso. Chiediamo una smentita immediata, altrimenti i casi come quelli di Gorino si moltiplicheranno in tutta Italia con il nostro convinto sostegno». Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri (FI). «Dobbiamo difendere i diritti degli italiani, – aggiunge il vicepresidente del Senato – le loro proprietà, ribadire che l’Italia ha già dato molto, anche troppo, in materia di solidarietà e di immigrazione. Milioni di stranieri vivono nel nostro Paese. Non si può continuare a portarne tre o quattromila al giorno. Soprattutto mentre l’emergenza terremoto continua a colpire drammaticamente i nostri territori richiamandoci a doveri di assistenza e di solidarietà in primo luogo a beneficio dei cittadini italiani che chiedono aiuto».
«Renzi non si sogni di requisire altre case»
La politica del governo è catastrofica e anche oggi il comandante della missione Eunavfor Med, Credendino, ha confermato che noi continuiamo a trasportare clandestini ma a non attuare la terza fase di quella operazione che dovrebbe servire a bloccare nei portici libici la partenza dei clandestini e le attività degli scafisti. Siamo a una Caporetto sul fronte dell’immigrazione e Renzi con cinismo usa questo argomento soltanto come merce di scambio per far avallare dall’Unione Europea i conti falsi della manovra di finanza pubblica. Manovra che peraltro a più di dieci giorni dalla scadenza del termine non è stata ancora trasmessa al Parlamento. Di vero in Italia ci sono soltanto i numeri dei clandestini che vengono portati dalle navi militari italiane nel nostro Paese. Tutto il resto è falso: la manovra, le cifre di Renzi e le sue affermazioni».