Torino, capotreno aggredito da una donna polacca: sputi e pugni in faccia
Una polacca di 29 anni è stata denunciata per avere aggredito, con insulti, sputi e un pugno in faccia, il capotreno del regionale Torino-Ventimiglia. I fatti sono avvenuti nella stazione di Cervo-San Bartolomeo. La lite si è scatenata quando il controllore ha sorpreso due uomini e una donna senza biglietto e li ha invitati a regolarizzare la loro posizione o a scendere.
L’aggressione al capotreno e l’intervento della Polfer
I tre sono scesi, ma nel momento in cui le porte stavano per chiudersi, la donna è risalita. Il pubblico ufficiale ha bloccato nuovamente la partenza e invitato la giovane a scendere e allora la donna ha aggredito il capotreno per poi allontanarsi coi due uomini. Una pattuglia della Polfer di Imperia immediatamente allertata, grazie alla descrizione delle persone fornita dal ferroviere, ha rintracciato la donna alla stazione di Cervo. Il capotreno, che, nonostante l’aggressione aveva condotto il treno a Ventimiglia, è stato medicato al pronto soccorso di Bordighera e dimesso con prognosi di venti giorni.
Il precedente del capotreno aggredito sulla Roma-Nettuno
Poche settimane fa un capotreno è stato aggredito sulla linea linea della tratta Roma-Nettuno fra Padiglione e Marechiaro. Tutto è accaduto a bordo del treno regionale quando il capotreno 56enne ha richiesto ad una pendolare, una donna nigeriana di 40 anni, di esibire il biglietto. È nata una discussione verbale e poi l’aggressione con spinte e schiaffi ai danni del capotreno. Immediato l’allarme. Il convoglio, fermatosi alla stazione di Villa Claudia, è stato raggiunto dai carabinieri e dai sanitari del 118. Il 56enne è stato medicato sul posto, la donna invece è stata interrogata dai militari.