Grillo: «Rai fascista». Una fesseria, guardi l’albero genealogico dei vertici

25 Gen 2016 17:00 - di Mauro Achille

“La Rai è diventata una televisione fascista che censura su tutti i tg le notizie scomode per il governo che ne ha nominato i vertici come in Polonia. “Così Beppe Grillo sul suo blog dove lancia l’hashtag #IoSpengoLaRai. “Possono costringerci a pagarla infilandola in bolletta, ma non possono costringerci a guardarla” si legge sul blog dove si stigmatizza il fatto che la Rai “non ha dedicatato neanche un secondo alle vicende emiliane su ‘ndrangheta e il Pd” cosa fatta invece “con un servizio dedicato dal TG de La7”. Dai, Grillo, dare del fascista alla Rai? Suvvia, siamo seri, anche se per un comico è difficile, quasi impossibile. Anche Lei, che pure nella tv ha avuto momenti di gloria in passato (e anche qualche grattacapo, lo riconosciamo), adotti il termine fascista per colpire i telegiornali e chi li guida ci sembra davvero paradossale. Veda, Lei può aver ragione da vendere. Siamo con Lei nella denuncia della truffa del canone pagato attraverso le bollette dell’elettricità. Condividiamo l’ira per l’oscuramento di alcune notizie che non fanno comodo a Renzi, ai renziani e a quella truppa di pseudo-rottamatori in servizio al Governo, che si spacciano per riformatori e sono il peggio del peggio, perpetuatori sotto mentite spoglie di un potere accentratore, familistico, furbesco. Gente che bada ad occupare tutto quello che è occupabile nelle istituzioni, nelle società pubbliche, nei pubblici servizi. Tutto vero. Sacrosanta la protesta. Ma cosa c’entrano questi signori (si fa per dire) con il Fascismo? Si scrolli di dosso questa stupida fobia, caro Grillo. Osservi l’albero genealogico di questi governanti, di Palazzo Chigi o della Rai non fa differenza. Ne scruti ascendenti e discendenti, parenti vicini e lontani, e scommettiamo che non troverà traccia di collegamenti di quel tipo. Semmai vi scorgerà il filo rosso che li tiene insieme. Forse un po’ sbiadito dalle circostanze di tempo e di luogo quanto a tenuta ideologica, ma ancora molto attivo sul piano pratico, glielo garantiamo. Mediti, Grillo! Mediti! E non dica eresie.

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