Isis, un sondaggio smentisce Obama: gli americani vogliono l’invio di truppe
Un sondaggio della Cnn fa cadere il paravento dietro cui, di fatto, Barack Obama si è trincerato finora per giustificare la sua riluttanza a inviare truppe di terra in Medio Oriente per combattere l’Isis, ovvero che gli americani sarebbero stati stanchi di interventi di questo tipo. L’indagine promossa dalla popolare tv statunitense dice esattamente il contrario: la maggioranza dei cittadini Usa è favorevole.
Il risultato del sondaggio: «Usa troppo deboli contro l’Isis»
Secondo il sondaggio della Cnn, condotto subito prima del discorso che il presidente Obama ha rivolto alla nazione il 7 dicembre, il 53% dei cittadini darebbe l’ok allo spiegamento dei soldati, ipotesi che invece per Obama sarebbe di scarsa o nulla utilità. Una maggioranza ancora più decisa di americani, poi, ritiene che la risposta data finora dagli Usa agli attacchi dell’Isis non sia stata abbastanza forte e aggressiva: a pensarla così sono quasi 7 cittadini su 10, il 68%.
Gli americani hanno paura di attacchi sul suolo nazionale
Sull’uso delle truppe di terra, comunque il sondaggio ha registrato differenze tra democratici e repubblicani: tra i democratici ha detto sì all’invio dei soldati il 36%, mentre tra i repubblicani la percentuale è salita fino al 69%. Un dato però accomuna la stragrande maggioranza degli americani, al di là delle differenti visioni politiche: il timore che il terrorismo arrivi a colpire su suolo statunitense. Ad avere paura che l’Isis sia in grado di lanciare un attacco negli Usa è l’81% degli intervistati dalla Cnn.