Violenze sui bambini alle elementari: obbligo di dimora per le maestre-orco
Ancora due maestre-orco. Ancora bambini maltrattati e terrorizzati. Il copione ripropone una volta di più la stessa, drammatica, sequenza di eventi: punizioni esemplari, maltrattamenti fisici e psicologici reiterati nel tempo e tanta, tanta paura in aula. E allora, percosse, strattoni, urla e rimproveri spropositati indirizzati contro alunni di una terza elementare (tra i quali figura anche un bambino con disabilità psichica) sono alla base di un’ordinanza di obbligo di dimora per due maestre (una delle quali di sostegno) a Gragnano (Napoli) emessa dal Tribunale di Torre Annunziata.
Maestre-orco nel Napoletano
Dunque, anche una bambina di 9 anni anni affidata all’insegnante di sostegno poiché affetta da ritardo nell’apprendimento è finita al centro dell’indagine che, evidenzia una nota del procuratore Alessandro Pennasilico, è cominciata nel febbraio scorso in seguito alla denuncia presentata ai carabinieri della stazione di Gragnano dalla madre di uno degli alunni della classe. Nella denuncia si riferiva di violenze subite dal figlio al punto che il bambino aveva manifestato la volontà di non voler più andare a scuola. A quel punto gli accertamenti dei militari si sono svolti attraverso la raccolta di testimonianze e la registrazione di intercettazioni sia audio che video: tutto materiale che ha consentito di documentare – all’interno della classe III della “Scuola elementare del primo Circolo didattico Ungaretti-Sezione distaccata Roncalli” – le varie forme di maltrattamento agito sui malcapitati compagni di classe.
L’ordinanza del Tribunale di Torre Annunziata
Bambini vessati dalle due insegnanti di ruolo con prese violente e urla, rimproveri spesso ingiustificati posti in essere dall’insegnante “ordinaria” nei confronti anche di altri bambini e da quella di “sostegno” sull’alunna di 9 anni affidata a lei poiché affetta, come detto, da ritardo nell’apprendimento. I carabinieri hanno notificato alle due donne l’ordinanza applicativa della misura cautelare dell’obbligo di dimora a Gragnano, con la prescrizione di non allontanarsi dall’abitazione dalle 8 alle 19, emessa dal gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina, per il reato di maltrattamenti contro familiari o conviventi e, nella fattispecie, contro alcuni alunni, uno dei quali con disabilità psichica.