Iraq, in tv il deputato sciita spara al collega sunnita. Il colpo va a vuoto
Violenza in Iraq anche tra i parlamentari. Un deputato sciita iracheno ha estratto una pistola e sparato in direzione di un suo collega sunnita durante un dibattito in tv. Il colpo è andato a vuoto, non è chiaro se volutamente. Ha sparato Kadhum al Sayyadi, dello schieramento sciita dello Stato di Diritto. Il deputato verso il quale ha puntato la pistola è Baligh Abu Gulal, portavoce del Consiglio islamico iracheno, raggruppamento sunnita.
Iraq, le risse in Parlamento sono frequenti
Dal 2003, anno della caduta di Saddam Hussein, le risse in Parlamento e in tv sono frequenti, ma mai un politico aveva usato un’arma. Qualche anno fa fece scalpore la rissa scoppiata in Parlamento per la suoneria di un cellulare. Il caso scoppiò quando improvvisamente nell’aula parlamentare che stava discutendo della nomina del nuovo governo suonò la melodia sciita. Molti deputati sunniti interpretarono quel suono insistente come una provocazione. Molti di loro si dichiararono offesi per la spavalderia dell’assistente di una deputata sciita che aveva dimenticato di apporre il “silenziatore” al proprio cellulare. Scoppiò una rissa e la seduta in corso fu sospesa tra accuse reciproche e questo nonostante vi fosse stata la volontà di scusarsi per l’accaduto da parte del malcapitato proprietario del telefonino incriminato.