Il deputato Pd si fa bello sulle spalle di Rossi: «Il calcio andava dato meglio»
Ernesto Carbone, per chi – quasi tutti – non lo conoscesse, è quel deputato del Pd così intimo con Matteo Renzi da averlo accompagnato a Palazzo Chigi con la sua Smart nei giorni dell’ “#Enricostaisereno”, passati alla storia per quel tragicomico cambio della guardia al termine di un triste giochino di potere all’interno del Partito democratico. L’onorevole autista improvvisato di Renzi oggi si segnala per un’altra grande impresa politica: correre in soccorso di un altro campionissimo che non è Matteo Renzi ma Valentino Rossi, fresco reduce dal duello, con caduta del rivale Marquez, durante il Gran premio di motociclismo della Malesia corso domenica mattina.
«Fossi stato Rossi, avrei fatto così…»
Carbone (nella fotina in alto a sinistra) si schiera con Valentino Rossi ma cerca di dargli anche una lezione: «Guardate il filmato. Io avrei fermato la moto e parcheggiato così il calcio glielo avrei dato bene», scrive in un tweet il membro della segreteria del Pd commentando l’incidente di Sepang che rischia di costare il mondiale a Valentino Rossi. Dopo aver visto il video del contatto tra i piloti che ha portato alla caduta di Marc Marquez, Carbone si schiera senza ombra di dubbio dalla parte del campione italiano. Anche il vicepresidente del Pd Matteo Ricci rilancia le immagini del video che scagionerebbe il pilota: «Ha ragione Valentino Rossi. Non falsate il Moto GP. #iostoconVale». E Stefano Esposito, senatore Dem e assessore ai Trasporti a Roma, quello che doveva risolvere i problemi del trasporto romano nella giunta Marino? Anche lui prova a cavalcare i guai del motociclista «La punizione inflitta a Valentino Rossi è assolutamente ingiusta le immagini lo dimostrano #iostoconVale».