Stangatina su luce e gas: le bollette tornano a salire (+3,4% e +2,4%)
Dimenticate i ribassi delle bollette di luce e gas degli scorsi trimestri. Si torna alla “normalità”: le tariffe dell’elettricità, da giovedì primo ottobre, aumenteranno del 3,4%, mentre quelle del gas saliranno del 2,4%. Nel trimestre ottobre-dicembre il rincaro maggiore spetterà all’elettricità, a causa di un fattore ereditato dal passato e di uno che si profila minaccioso per il prossimo anno. Il primo è l’aumento dei costi complessivi per l’approvvigionamento della “materia energia” che risente dei picchi di prezzo registrati sul mercato all’ingrosso nello scorso mese di luglio (+39% rispetto a giugno) a fronte di consumi di elettricità eccezionalmente elevati per il caldo record. Per l’elettricità, infatti, i prezzi vengono aggiornati anche sulla base dei costi effettivi sostenuti dall’Acquirente Unico per approvvigionarsi sul mercato all’ingrosso nell’anno in corso, ovvero, fino al momento dell’aggiornamento trimestrale, e delle stime dei costi previsti per i mesi successivi. Il secondo è l’esigenza di adeguare ancora al rialzo gli oneri di sistema, in particolare per sostenere i costi straordinari, che si aggirano tra 1,5 e 2 miliardi di euro, connessi alla fine del meccanismo di ritiro dei certificati verdi nel 2016 e i costi per gli incentivi all’efficienza energetica. C’è preoccupazione, dunque, tra le associazioni dei consumatori, che parlano di “pessima notizia” e di aumenti “immotivati” e “incomprensibili”. Codacons, Unione nazionale consumatori, Adusbef e Federconsumatori, chiedono all’unisono una riduzione delle tasse sull’energia.