Migranti, a luglio record di ingressi in Europa. È l’Italia il Paese più esposto
Gli arrivi di migranti a luglio hanno raggiunto la cifra record di 107.500, più del triplo di luglio 2014, oltrepassando per la prima volta la soglia dei 100mila in un solo mese. Il dato è diffuso da Frontex. Tra gennaio e luglio il numero degli arrivi in Ue si attesta così a 340mila.
La maggior parte ha raggiunto le coste italiane. Tra i nuovi fenomeni che stanno interessando l’Europa, va segnalato l’attraversamento del tunnel sotto la Manica, con mezzi più o meno sicuri, per i migranti disperati che affollano Calais. E’ il nuovo business messo in piedi dai trafficanti di uomini nella cittadina del nord della Francia, raccontato dal quotidiano Liberation in una lunga inchiesta. La pratica è ormai così radicata che, rivela il giornale, esiste un vero e proprio “tariffario”, differenziate per livello di sicurezza e garanzia di successo.
Migranti, un business l’attraversamento della Manica
Il pacchetto più costoso – con accompagnamento fino a Calais, alloggio in prefabbricati con acqua corrente e attraversamento su auto o furgoni di guidatori compiacenti – costa tra 6 e 10 mila euro. Chi invece arriva all’imbocco del tunnel con i propri mezzi, e sfrutta il ‘servizio’ solo per passare il canale, con documenti falsi o nascosto in camion, spende tra i 1.000 e i 1.500 euro. C’è poi un terzo livello di tariffa, la più diffusa secondo le fonti di polizia citate da Liberation: per circa 500 euro a testa, i ‘passeur’ garantiscono ai migranti l’accesso a un parcheggio di mezzi pesanti in partenza per la Gran Bretagna, dove è più facile tentare di salire clandestinamente, all’insaputa del guidatore. Resta poi la fascia più povera dei migranti, che non avendo alcun mezzo finanziario tentano di saltare sui camion per strada, o all’imbocco del tunnel. Un’opzione doppiamente rischiosa, per i mezzi di attraversamento ma anche per le possibili ritorsioni da parte dei trafficanti, che non vedono di buon occhio le traversate fai da te.