Auto dei nomadi in fuga come in un film: i carabinieri riescono a prenderli
Un inseguimento che sembrava tratto da un film, sirene spiegate, speronamenti. Da una parte l’auto dei carabinieri, dall’altra quella dei nomadi in fuga. La scena (ma non era un film) si è svolta nel cuore di Roma. In manette sono finiti due nomadi – 26 e 22 anni – di origini slave, provenienti dalla Campania. Tutt’e due avevano precedenti penali con l’accusa di rapina in concorso.
Sorpresi in flagrante, nomadi in fuga
I due ladri sono stati sorpresi dai Carabinieri mentre da un’auto, parcheggiata a due passi dal Colosseo, stavano impossessandosi delle valigie di un turista francese. Per assicurarsi la fuga all’alt imposto dai militari, i due sono saliti a bordo di un veicolo, alla cui guida c’era un terzo complice, fuggendo a tutta velocità. Nel corso dell’inseguimento i malviventi hanno anche speronato l’auto delleforze dell’ordine prima di essere bloccati. Nella concitazione, l’uomo che era alla guida dell’auto è riuscito a fuggire mentre per i due ladri sono scattate le manette ai polsi. La refurtiva è stata immediatamente recuperata e restituita al legittimo proprietario.
Nell’auto dei nomadi in fuga un ricco malloppo
All’interno dell’abitacolo, i carabinieri hanno trovato altri oggetti – quattro telefoni cellulari, due tablet e un pc portatile – risultati di altri due furti, messi a segno poco prima in due aree di servizio, la prima ubicata all’altezza dell’Ardeatina sul Grande Raccordo Anulare, la seconda denominata “Magliana esterna” sul tratto autostradale A91 Roma-Fiumicino. Un quinto telefono cellulare rinvenuto, invece, è risultato rubato in un’auto in sosta lungo la via Aurelia. Anche in questo caso la refurtiva è stata restituita ai proprietari che ne avevano già denunciato il furto. I due ladri sono stati portati in caserma mentre.il loro complice, che è stato già identificato, è stato denunciato a piede libero.