Arezzo, medico pestato in casa muore dopo 40 giorni, si indaga per omicidio
E’ morto ieri in ospedale ad Arezzo, dopo 40 giorni dall’aggressione subita in casa. E ora la polizia ha deciso di rimodulare tutte le indagini, che erano già state avviate, verso l’ipotesi di omicidio. La vittima è un medico 55enne, Gastone Pagni, i cui funerali sono tenuti questa mattina. La salma è stata poi trasferita a Radicofani, in provincia di Siena, paese di cui era originaria la famiglia del medico.
Pagni era stato trovato agonizzante il 9 luglio scorso, dai vigili del fuoco e dal personale del 118, nella sua abitazione del centro storico di Arezzo, in via del Saracino 62.
Era stato un amico infermiere che non lo vedeva da alcuni giorni a dare l’allarme. Una volta arrivati a casa del medico, i soccorsi lo avevano trovato con il volto tumefatto a causa delle violenti percosse subite: nell’aggressione aveva riportato un’emorragia cerebrale che lo aveva costretto fino a pochi giorni fa in coma.
Trasferito d’urgenza alle Scotte di Siena, poi Pagni è stato curato in ospedale ad Arezzo. Ma ieri, a causa dei traumi subiti nel pestaggio, è deceduto dopo alcune settimane di agonia.
Ignoti gli autori dell’aggressione mortale. Gli investigatori stanno vagliando alcune ipotesi e cercando di rintracciare testimonianze utili.
Figlio di uno dei big storici della sanità aretina, un noto medico che aveva esercitato all’ospedale San Donato e alla clinica Poggio del Sole, Gastone Pagni era stato pestato in maniera molto violenta ma, secondo la polizia, senza utilizzare mazze o bastoni.
Tra alcune circostanze emerse, quella secondo cui il medico, tempo fa, si sarebbe temporaneamente allontanato dall’ospedale dove era degente dopo le cure dal pestaggio.