Alfano lancia il “family act”: vuole che l’Italia “sia il Paese delle culle”
Coltiva un sogno Angelino Alfano e non ne fa mistero, quello che «l’Italia diventi in Europa il paese delle culle». Proposito nobile in tempi di crisi economica quello di mettere un turbo alla crescita demografica, messo nero su bianco in una proposta di legge che sarà il perno dell’azione politica autunnale di Area Popolare: «un family act», come è stato battezzato, da inserire nel piano di riduzione fiscale annunciato da Renzi; e che nelle intenzioni di Alfano dovrà trovare piena cittadinanza nella legge di stabilità che andrà scritta in settembre.
Il “family act” sarà pieno di misure a sostegno delle famiglie: passerà mai?
E non sarà a costo zero, spiega “La Stampa”: 7,6 miliardi di euro per il sostegno alle famiglie. Con detrazioni fiscali per figli a carico. Detrazione di altri 500 euro, oltre ai 750 previsti, per l’assistenza ai genitori anziani; deduzione fino ali’ 80% delle spese per la salute e la cura delle giovani mamme e dei bambini, credito d’imposta del 20% al datore di lavoro per ogni giorno di assenza dei dipendenti neo-genitori. E ancora, aumento delle indennità dal 30 al 60% della retribuzione per i periodi di congedo parentale fino al sesto anno dei bimbi, aumento dei fondi per asili nido, assegno per le baby sitter a domicilio, voucher di mille euro per l’istruzione di ciascun figlio, agevolazioni fiscali a chi affitta casa alle giovani famiglie.
Nel “family act” tante misure per conciliare tempi di lavori e tempi di vita familiare
Insomma, per dirla con Rocco Buttiglione, «un progetto di legge organico a sostegno della famiglia, dalle giovani coppie ai bambini, fino agli anziani». Evidente l’intento dei centristi di battere un colpo anticipato per far pesare i loro voti quando sarà il momento. E non si nasconde nemmeno tanto la volontà di controbattere alla ferrea volontà del Pd di Renzi di andare avanti con il ddl Cirinnà sulle unioni gay, che tanto sta disorientando il mondo cattolico cui alfano e i suoi guardano con grande attenzione.