Mutandoni con pene finto: arriva dalla Thailandia l’ultima idea antistupro
L’ultima idea antistupro viene dall’oriente. E già impazza sul web. Di che si tratta è subito detto: un pene finto, integrato all’interno di un paio di mutandoni da donna. Il kit per prevenire gli stupri si vende già. E pare essere un oggetto di successo. Anche se può sembrare una follia. Fatto sta che queste mutande del tutto particolari – le ‘Headmuns‘ – non solo sono in circolazione da più di due anni, ma ora stanno letteralmente spopolando in Thailandia. E forse non a caso, dato che proprio la Thailandia è il Paese asiatico con il più alto tasso di aggressioni sessuali. Almeno secondo lasexta.com.
Pene finto
Il segreto di questo nuovo successo commerciale? Secondo l’azienda produttrice, dipende essenzialmente dal fattore sorpresa. Nel senso appunto della sorpresa, ovvero del dubbio, che assalirebbe la persona intenzionata a fare del male alla malcapitata di turno. Per gli ideatori dei mutandoni, un membro virile in bella mostra su un corpo di donna garantirebbe automaticamente l’incolumità a chi lo indossa: il potenziale aggressore, infatti, sarebbe portato a desistere dall’intento criminale ancora prima di compierlo, scoraggiato dalla sola – spiazzante – vista del pene finto. Chissà, magari funziona davvero.