Maltempo: morti e feriti nell’Italia sferzata dal vento. Ecco le regioni più colpite

6 Mar 2015 9:24 - di Redazione

L’Italia nella morsa del maltempo. O meglio, strizzata da nord a sud da una perturbazione che ha messo in ginocchio piccoli centri e viabilità. Dopo l’assaggio di primavera dei giorni scorsi, gran parte del Bel Paese è al centro di una perturbazione che sta scaricando forti piogge su molte regioni del Centro-Sud e sferzando con forti raffiche di vento il resto dello Stivale: uno stato di allerta che ha già provocato tre vittime.

Tre vittime del maltempo

In Toscana, nel comune di Borgo a Mozzano (Lucca), è morto un uomo di 41 anni che era alla guida della sua Ford Focus, travolta da un masso staccatosi da una parete rocciosa. Nelle Marche, a Urbino, una donna, appena scesa dall’autobus, è morta schiacciata da un albero sradicato da fortissime raffiche di vento. In provincia di Milano, a Buscate, un anziano, sembra per una forte raffica di vento, ha perso il controllo della sua bicicletta ed è finito sul cofano di un furgone che lo ha investito. Tragedia sfiorata, invece, in Val Gardena dove un albero divelto dal vento si è abbattuto contro le funi della cabinovia bloccando l’impianto e gettando nel panico le 200 persone che erano a bordo. Le forti raffiche di vento hanno inoltre fatto finire fuori pista all’aeroporto di Ancona un cargo proveniente da Sarajevo. Ha rotto il carrello ma il pilota è riuscito a completare la manovra senza altri danni. Illesi i tre membri dell’equipaggio.

Le regioni più colpite

1) La Toscana è tra le aree più colpite, sferzata da un forte vento, con raffiche oltre i 100 km/h. Cinque persone sono rimaste ferite colpite da un palo di cemento crollato a Figline Valdarno (Firenze). Problemi alla circolazione in molte strade e autostrade, in particolare sull’A12. Stop o rallentamenti sulle linee ferroviarie, mentre sono stati sospesi i traghetti per l’Elba. Voli dirottati o cancellati all’aeroporto di Firenze; problemi e danni anche all’ospedale Careggi. Chiuse le scuole a Pistoia, Prato e in molti comuni delle province di Arezzo, Firenze e Lucca. Tanti i danni anche in Versilia: centinaia gli alberi caduti, in particolare a Forte dei Marmi, dove è stata danneggiata anche Villa Bertelli, sede del Comune.

2) Anche in Liguria si è registrato un forte vento, con pesanti riflessi sui collegamenti ferroviari per la caduta di alberi sulle rotaie. La Cosco Africa, la nave che ha rotto gli ormeggi mercoledì notte nel porto di Prà-Voltri, a causa delle raffiche di vento, è stata costretta a lasciare il posto d’ormeggio per essere portata alla fonda in posizione di sicurezza.

3) Nelle Marche, situazione difficile specie nella zona di Senigallia – già devastata da una alluvione il 3 maggio scorso – dove le forti piogge hanno fatto salire i livelli del fiume Misa e di vari torrenti. Anche nella provincia di Fermo è scattata l’allerta alluvione per la piena dell’Ete.

4) In Umbria, forte vento su gran parte della regione dove ha cominciato a nevicare sulla fascia appenninica della provincia di Perugia e circa 13.000 utenze sono rimaste senza energia elettrica.

5) Forti disagi anche a Roma e dintorni, dove si sono registrati alberi caduti, allagamenti, semafori non funzionanti e traffico in tilt nella capitale; colpito anche il tribunale, dove é crollata una parte del controsoffitto a causa probabilmente delle infiltrazioni d’acqua. Tromba d’aria e allagamenti sul litorale.

6) Situazione d’allerta anche in Abruzzo, dove a Pescara e in provincia insiste una pioggia incessante, con forti raffiche di vento sulla costa. Chiusele scuole a Montesilvano e per due giorni a Città Sant’Angelo. Anche a Teramo, dove la neve è caduta copiosamente, il sindaco ha firmato l’ordinanza per chiudere le scuole di ogni ordine e grado. Nella regione alcuni fiumi hanno raggiunto la soglia di allarme. Maxi tamponamento per l’asfalto reso viscido dalla neve all’uscita del traforo del Gran Sasso in direzione Roma.

7) In Molise scuole chiuse in decine di comuni, strade interrotte al traffico, allagamenti e feriti a causa delle cadute sulla neve.

8) Allerta anche in Campania, dove a Napoli è crollato un muro nel quartiere Chiaia, travolgendo otto auto che erano parcheggiate in strada. Numerosi interventi dei vigili del fuoco per infiltrazioni, allagamenti e caduta d’intonaci in diversi comuni della provincia. Neve sul Vesuvio dalla cima alle quote più basse.

9) Anche la Sardegna, investita dall’ondata di maltempo con raffiche di maestrale fino a ottanta chilometri orari, con onde alte fino a sette metri, ha registrato notevoli disagi nei collegamenti marittimi

10) In Sicilia, infine, due voli da Parma e Bologna diretti a Trapani sono stati dirottati a Palermo a causa delle cattive condizioni meteo nelle scalo di Birgi.

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