La coppia Bondi-Repetti ci ripensa: niente addio a Forza Italia

3 Mar 2015 19:52 - di Robert Perdicchi

Una colazione ad Arcore per tentare di ricucire lo strappo. Silvio Berlusconi ha ricevuto nella sua residenza il senatore di Fi Sandro Bondi insieme a Manuela Repetti, anche lei senatrice azzurra che questa mattina in una lunga lettera al Corriere della Sera aveva annunciato il suo addio al partito e la decisione di iscriversi al gruppo Misto. Un pranzo trasformatosi in una riunione andata avanti per oltre tre ore in cui, a quanto si apprende, Silvio Berlusconi ha convinto i duee a non lasciare Forza Italia. Anche Bondi nei giorni scorsi non aveva risparmiato accuse alla gestione di Fi.

Il malumore della coppia Bondi-Repetti

«Forza Italia sta vivendo una profonda crisi per diversi motivi», esordiva la senatrice di FI nella lettera al Corriere nella quale ringraziava il leader del suo partito, «grata» per l’opportunità politica ricevuta, ma annunciava che sarebbe andata nel Gruppo misto, forse anticipando il compagno. «L’azzoppamento del nostro leader, il presidente Silvio Berlusconi, con la conseguenza di un centrodestra senza più un punto di riferimento; l’arrivo di Renzi a capo del Pd, ma con una personalità politica ricca di sfumature e difficilmente incasellabile a sinistra, riuscendo dunque ad attirare consenso anche al centrodestra; una vera e propria guerra interna a Forza Italia per la successione», scriveva. La Repetti sottolineava anche, in maniera decisa, che quello che sta succedendo all’interno di Fi: «una vera e propria distruzione, con faide interne il cui unico fine è quello di spartire l’eredità politica di Berlusconi». In serata, la svolta: la Repetti e Bondi restano, a meno di ulteriori colpi di scena.

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