Gli applausi ai poliziotti del caso Aldrovandi? Un «tarocco», qualcuno chieda scusa (VIDEO)

12 Giu 2014 18:12 - di Guido Liberati

Gli applausi ai poliziotti coinvolti nella morte di Aldrovrandi? Un «tarocco clamoroso, una montatura senza precedenti», «un inganno, in cui tutto il Paese è caduto». Saranno in tanti a dover chiedere scusa agli agenti di polizia e al Sap, alla luce del video proiettato davanti a piazza Montecitorio mercoledì mattina. «Nonostante avessimo scritto al presidente della Repubblica il 2 maggio scorso, spiegando che quel filmato era stato taroccato, la televisione ha continuato a mandarlo in onda. Ha agito con coscienza e malafede, danneggiando la polizia». La denuncia del segretario generale del Sap Gianni Tonelli ha del clamoroso. Nel video mostrato dal sindacato – realizzato la mattina del 29 aprile durante la sessione pubblica del Congresso al quale hanno partecipato diversi ospiti istituzionali e politici – si vede la platea che al buio guarda una proiezione in sala, un video realizzato nel 2013 dal Fatto Quotidiano che raccoglie lo sfogo di un poliziotto, Gianni Spagnulo, impegnato in un servizio di ordine pubblico. Al termine della proiezione, secondo il video mostrato dal Sap, si accendono le luci e parte un applauso scrosciante e sentito all’insegna proprio di Spagnulo, presente in sala. Nel video proiettato a Montecitorio dal Sap si scorge con evidenza la presenza di una telecamera Rai che riprende la scena da altra angolazione rispetto a quella delle riprese mostrate dal sindacato. Il Sap ha poi fatto vedere un servizio di un tg, preso come esempio tra i vari che hanno trasmesso quella sera un servizio sulla vicenda, «dove le immagini degli applausi indirizzati a Spagnulo sono utilizzate affermando che si tratta di una ovazione a favore dei poliziotti condannati per l’omicidio colposo del giovane Aldrovandi». Nelle reazioni successive, nonostante le smentite del Sap, da Giorgio Napolitano al premier Matteo Renzi, in molti fecero dichiarazioni indignate contro il Sindacato di polizia, tirando in ballo anche il capo della Polizia, Pansa, presente nelle prime file della sala. Nel video, dice Tonelli, «si vede in maniera sfacciata come le immagini degli applausi mandati in onda da tutti i telegiornali siano state in realtà realizzate la mattina del convegno e soprattutto abbiamo mostrato senza dubbio alcuno che l’applauso della sala era indirizzato a un poliziotto, Gianni Spagnulo. Gli applausi erano quindi diretti a questo valente collega e invece sono stati montati come falsa notizia sul caso Aldrovandi per veicolare un messaggio menzognero». «Chiediamo di poterci confrontare con i direttori Rai sulla questione. Nessuno ci ha chiamato prima di sentenziare in maniera inappellabile», ha aggiunto Tonelli. «Non abbiamo in alcun modo applaudito la morte di qualcuno, né abbiamo mancato di rispetto al dolore della famiglia di Federico Aldrovandi e di questo messaggio infamante per il Sap qualcuno dovrà rispondere».

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