Pascale al contrattacco: io, ferita solo perché innamorata di un uomo potente
Francesca Pascale si sente “ferita” dalle dichiarazioni di Michelle Bonev al programma Servizio Pubblico, “ma so che tutto questo fango non incrinerà il rapporto con Silvio, né offuscherà l’immagine che lui ha di me. Mi sento al sicuro. E ho uno scudo che mi protegge: si chiama Berlusconi”. Così la fidanzata di Silvio Berlusconi, intervistata da Gente. “Avevo messo in conto – spiega Pascale – che innamorarsi di un uomo potente può fare male. Lo sapevo fin dai primi mesi, ma non immaginavo si potesse arrivare a tanto”. Quanto al suo rapporto con l’ex premier, Francesca ammette di essere “gelosissima, perché tutte le giovani donne innamorate possono sentirsi a tratti inadeguate”.
Per nulla intimidita dalle “rivelazioni” di Michelle Bonev, dunque, la fidanzata del Cav contrattacca sui media utilizzando l’argomento più incline a far presa: l’amore per Silvio Berlusconi. La rivale Bonev, a distanza, non rinuncia alla sua tesi accusatoria. Parla di clamore mediatico e di fango contro di lei anche se in realtà la sua comparsata a Servizio pubblico non ha creato lo scalpore che lei stessa immaginava, rientrando in un copione di accuse già viste e già metabolizzate da un pubblico saturo di scandalismo sul Cavaliere. Bonev in ogni caso, intervistata da Lettera43, non rinuncia all’immagine di “eroina” senza macchia che ha cercato forzatamente di incarnare: “Non ho pensato a progetti futuri, preferisco vivere il presente. Giorno dopo giorno mi sento sempre più forte e pulita dentro. La verità è un bellissimo percorso: all’inizio hai paura, ma poi prendi coraggio e non riesci più a vivere senza di lei. Finalmente mi sento una donna libera”.