Akira – Roma

20 Set 2018 0:01 - di Redazione

Akira
Via Ostiense, 73 – 00154 Roma
Tel. 06/89344773
Sito Internet: www.ramenbarakira.com

Tipologia: ramen bar
Prezzo: ramen 12/14€, antipasti 3,50/5€, gyoza 5€
Giorno di chiusura: mai

OFFERTA
Arriva anche a Roma la moda del ramen, uno dei più gustosi piatti del Sol Levante, ovvero la classica zuppa a base di un ricco brodo con all’interno vari ingredienti, per la quale si dice che ogni angolo del Giappone ne abbia una sua versione speciale. Da Akira viene presentato quello di Yokohama, il cosiddetto yekei ramen caratterizzato dal brodo di ossa di maiale fatto cuocere per ben 10 ore e da una pasta fatta in casa più spessa dei normali udon per un risultato davvero eccellente: un corroborante brodo denso e ricco, dal sapore pieno e avvolgente. Il menù lo propone in alcune versioni in cui variano gli ingredienti: noi abbiamo provato il white shio tonkotsu con carne di maiale e pollo, spinaci e alghe e il red spicy tonkotsu sempre con carne di maiale e pollo e con miso piccante, cavolo, porro e alghe, entrambi succulenti e con la carne decisamente scioglievole in bocca. Anche qui, come in Giappone, si può personalizzare il proprio ramen chiedendo solo alcuni ingredienti oppure, nel caso rimanga solo il brodo nel corso del pasto, aggiungendone altri successivamente con un piccolo costo aggiuntivo. Oltre al ramen si possono prendere anche alcuni piccoli antipasti come quello misto composto da uovo sodo con salsa di soia, chasyu (maiale con salsa teriyaki) e goma wakame (alghe marinate), oppure i gustosi gyoza con carne macinata e verdure cotti alla piastra. Da bere si può scegliere tra birra Kirin alla spina, sake o vino al calice.

AMBIENTE
Affacciato sulla trafficata Via Ostiense, la caratteristica principale è la cucina al centro del locale, isolata da una vetrata, in cui potersi sedere intorno grazie a degli sgabelli, per essere serviti direttamente dai cuochi tramite divertenti sportelli. Il resto del locale ha diversi tavoli inseriti in un ambiente semplice e minimale, interamente sul tono del bianco.

SERVIZIO
Per quanto simpatico e abbastanza veloce in cucina, abbiamo notato una certa indolenza che dovrebbe essere evitata.

Recensione a cura di: Il Saporaio – La Pecora Nera Editore –

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