Le prime pagine dei quotidiani che sono in edicola oggi 2 gennaio 2016

2 Gen 2016 9:01 - di Redazione

Ecco le prime pagine dei quotidiani in edicola oggi 2 gennaio 2016:

avvenire corriere della sera il fatto quotidiano il foglio il giornale il mattino il messaggero il sole 24 ore il tempo la nazione la repubblica la stampa

La figuraccia di Capodanno della Rai è la notizia che apre molte prime pagine dei quotidiani in edicola oggi 2 gennaio 2016. Innanzitutto lo sbaglio di orario, per gli italiani, l’anno nuovo è iniziato con almeno un minuto d’anticipo. Sul palco di Matera, dove si è svolto il tradizionale show del 31 dicembre in diretta su Raiuno, il countdown è finito un po’ prima del dovuto. Se ne è accorto il popolo dei social, che ha ampiamente sottolineato il “caso” su Twitter: «Il conto di rovescia della Rai è sbagliato», «Sulla Rai Amadeus ha fatto il conto alla rovescia “alla Fantozzi”», «Su Rai1 hanno vinto. È già 2016 da un minuto», scrivono gli utenti.  Ma non è l’unica figuraccia di un Capodanno tutto da dimenticare per la rete ammiraglia della Rai: qualcosa non ha funzionato con il filtro degli sms inviati dai telespettatori per essere mandati in sovrimpressione. E così, tra un “auguri” e l’altro sono comparse volgarità e persino una bestemmia. Altra notizia di apertura, l’attentato a Tel Aviv: due morti e tre feriti il bilancio di un attacco in un bar nel centro. Le forze speciali e uomini dello Shin Bet sono stati dispiegati sul luogo per trovare l’aggressore in fuga, un arabo israeliano. Agenti dei servizi segreti hanno individuato la sua casa nel Wadi Ara, nel Nord di Israele. Infine, le parole del Pontefice. «Molteplici forme di ingiustizia e di violenza» «feriscono quotidianamente l’umanità», ha detto il Papa nell’omelia della messa celebrata nella Giornata Mondiale della Pace, a San Pietro, sottolineando che «ogni giorno, mentre vorremmo essere sostenuti dai segni della presenza di Dio, dobbiamo riscontrare segni opposti, negativi, che lo fanno piuttosto sentire come assente».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *