Parigi, kamikaze del Bataclan si addestrò nel poligono di tiro della polizia

30 Nov 2015 18:42 - di Paolo Lami
La strage del Bataclan a Parigi

A distanza di giorni dalle stragi di Parigi continuano a emergere particolari incredibili sull’intera vicenda e, soprattutto, sul fallimento dell’intelligence e del sistema di prevenzione e analisi.
Si è scoperto ora che uno dei terroristi del Bataclan si addestrò all’uso delle armi da fuoco addirittura in un club affiliato alla polizia.
Samy Amimour, l’ex-conducente di autobus della Ratp che ha partecipato alla mattanza del 13 novembre nella sala concerti parigina, frequentò nel 2012 l’Antp, l’Association Nationale de Tir de la Police, un poligono frequentato da agenti in attività e anche in pensione.
All’epoca – precisa I-Télé, che oggi rivela la notizia – Amimour sognava di partire per lo Yemen o il Pakistan per arruolarsi nello jihad. Con due amici di Drancy, vicino a Parigi, Charaffe El Mouadan e Samir Bouabout, acquistò equipaggiamenti per la marcia e kit di sopravvivenza, partecipando, inoltre, a una colletta per i mujaheddin. E, soprattutto, si addestrò al poligono parigino fondato da ex-poliziotti.
Nel dossier giudiziario consultato da I-Télé, si scopre che il ragazzo fattosi saltare in aria al Bataclan fece un primo stage organizzato nell’aprile 2012 dall’associazione tir-initiation.com. Uniche condizioni richieste, all’epoca, avere almeno 18 anni e pagare una quota di 130 euro.
L’addestramento durò “due ore” e consentì al futuro terrorista dello Stato islamico di «maneggiare una 9 millimetri, una 38 special e un 22 long rifle».
Per l’occasione, Amimour, che non voleva destare sospetti, fece suo il consiglio di un amico e si rasò la barba.
Lo stage consentì all’ex-conducente di bus e futuro kamikaze del Bataclan, di accedere al poligono dell’Antp.
Questa volta le condizioni richieste erano una quota di 260 euro, un certificato medico-attitudinale, e un casellario giudiziario vergine.
All’epoca Amimour rispondeva ancora ai tre criteri. Insieme ad altri due amici jihadisti si allenava al poligono della Porte de La Chapelle, nel nord di Parigi, insieme a poliziotti ed ex-agenti in pensione.
Interrogato dal giudice, il ragazzo disse di essere stato fin da piccolo molto attratto dalle armi – ebbe una prima carabina all’età di 14 anni, in Senegal con cui sparava alle rondini – ma anche per difendersi nel caso di partenza per un Paese in guerra.
L’Antp è riconosciuta ufficialmente dalla Prefettura di Polizia di Parigi, anche se non riceve finanziamenti pubblici. Ex-conducente dei bus parigini della Ratp licenziatosi nel 2012, Samy Amimour è nato a Parigi nel 1987.
Dal 2013 era oggetto di un mandato di cattura internazionale perché aveva violato la sua libertà vigilata, dopo essere stato messo sotto inchiesta, nell’ottobre 2012, per associazione a delinquere con fini di terrorismo. Insieme ad altri due kamikaze, è responsabile della morte di 89 innocenti nella sala concerti del Bataclan.

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