Siamo al grottesco
Bersani si attacca alla verza e al radicchio pur di criticare Meloni e la cucina italiana (video)
Possibile che Bersani non sappia rispondere nel merito di una domandina facile facile e – se non gioire – almeno sottolineare positivamente il fatto che la cucina italiana sia patrimonio Unesco? Non è un argomento particolarmente divisivo, eppure lui è stato capace di fare una polemica banale e senza senso sulla verza e sul radicchio. Possibile? E’ possibile nello studio di Floris a “Dimartedì” dove il conduttore se la ride anche il pubblico applaude per una corbelleria che nell’economia del discorso sulla cucina italiana c’entrava – per restare in gergo- come i cavoli a merenda.
Bersani al grottesco
Ospite di Giovanni Floris a DiMartedì, su La7, l’ex segretario del Pd riesce a polemizzare con la nomina della cucina italiana a bene immateriale dell’Unesco. Un successo “culturale” che abbraccia la totalità degli italiani. Eppure Bersani cade sulla verza e sul radicchio in modo inopinato. “E’ un caso strano che la gente adesso compra le verze che costano 1 euro e non il radicchio che costa da 7 a 10 euro”. Un argomento bizzarro che lo agita oltremodo. Si agita, è nervoso, e aggiunge, quasi imprecando contro la premier: “Cioè la gente, molta gente che la Meloni non conosce sta facendo dei conti così. Io sono favorevolissimo alla cucina italiana, ma non vorrei che ci riducessimo a mangiar verze. Ecco, questo è il punto”. Il pubblico del salottino rosso applaude. Se gli argomenti per attaccare il governo saranno le questioni ortofrutticole il centrodestra potrà dormire sonni tranquilli.