
Virale sui Social
Pace a Gaza: Albanese preferisce fare la pubblicità su TikTok a una parrucchiera (video)
«Il mio momento di relax è Nora, che ha aperto il negozio di domenica mattina perché io non ce la facevo neanche ad asciugarmi i capelli»: a parlare su TikTok Francesca Albanese da un salone di parrucchiere di Trastevere.
Neanche fosse Chiara Ferragni, ha registrato un video divenuto rapidamente virale. Accade anche questo nelle ore in cui la relatrice Onu viene evocata direttamente (o indirettamente) in relazione all’accordo di pace tra Israele e Hamas. Qualcuno sui social maliziosamente l’ha definita “strategia della distrazione”: meglio non parlare del successo di Trump. Un filmato che ha spiazzato o deluso gli utenti più affezionati alla paladina dei pro-Pal.
La strategia della distrazione: Albanese gira lo spot per la parrucchiera
Un vero e proprio spot da influencer in cui Albanese, anziché dedicarsi a disamine sulla geopolitica e sugli scenari diplomatici, parla della occasione che le ha offerto una giovane e graziosa parrucchiera di Trastevere, che ha aperto appositamente per lei il suo salone per farle la classica messa in piega. Un intervento piuttosto singolare, data l’immagine che la relatrice Onu ha voluto cucirsi addosso finora.
Visto che c’era, Albanese ha firma una promozione due per uno: come nelle migliori offerte speciali, prima ha ringraziato la parrucchiera Nora, quindi ha mostrato la copertina di un libro, consigliandone la lettura. Su TikTok il video sta diventando virale con commenti molto feroci nei confronti della Albanese. Gli hashtag che accompagnano il suo interventi da influencer lasciano stupegatti: Gaza, Palestina, Francesca Albanese, ma anche parrucchiere e capelli. Che c’entra un dramma umanitario con una parrucchiera, lo sa può spiegare solo la studiosa di scienze giuridiche, celebre per le sue arrampicate lessicali, come quando giustifica Hamas.
Il video di Fassino in cui la chiama “avvocato” e quello di Zoro
In queste stesse ore, sta circolando in rete un altro video relativo alla paladina pro-Pal, che nel curriculum si definisce “international lawyer”, ma non ha mai superato l’esame di avvocato. Usa infatti questo termine appigliandosi a una cervellotica deroga concessa ai laureati in legge del mondo anglosassone.
Nel video in questione, il parlamentare del Partito democratico Piero Fassino, in Commissione Esteri, la appella come “avvocato”. Tuttavia, la dottoressa Albanese si guarda bene dal correggerlo. Facile immaginare a una piccola vanità, come quella che si è concessa dalla parrucchiera.
Mi pare che anche a Piero Fassino fosse sorto qualche dubbio sulla “terzietà” dell’Avv. Francesca #Albanese. Audizione in Commissione Esteri della Camera dei Deputati, 6 luglio 2022. pic.twitter.com/SC1jof4LmN
— Cad Bane 🇪🇺🌍 (@_Brick_Block_) November 11, 2023
La stessa vanità che le ha consentito di bacchettare Zoro di Propaganda Live per averla intervistata con tre anni di ritardo rispetto alla sua nomina alle Nazioni unite.
@nora.yamini