CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Meloni e Macron “amici” per una giusta causa: lanciano la Coalizione europea contro le droghe: fioccano le adesioni

Un successo

Meloni e Macron “amici” per una giusta causa: lanciano la Coalizione europea contro le droghe: fioccano le adesioni

Esteri - di Gabriele Caramelli - 3 Ottobre 2025 alle 09:59

Il premier italiano Giorgia Meloni e il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, hanno lanciato la Coalizione europea contro le droghe. Il progetto italo-francese è nato a margine del vertice della ccomunità politica europea di Copenaghen. Come sottolineato in una nota di Palazzo Chigi, si tratta di un’iniziativa che propone di “rafforzare concretamente la cooperazione in ambito Cpe nel contrasto al traffico di droga, incluse le droghe sintetiche, e nella prevenzione e nel recupero dalle dipendenze”. Peraltro, le Nazioni aderenti, la Commissione Europea e il Consiglio d’Europa “hanno sottoscritto uno specifico documento di priorità operative, che include la piena applicazione del principio Follow the money“. In sostanza, Italia e Francia hanno deciso di promuovere questa coalizione contro gli stupefacenti “anche alla luce della specifica esperienza maturata in materia e della forte collaborazione esistente tra le rispettive autorità competenti”.

Italia e Francia lanciano la Coalizione europea contro le droghe: chi ha aderito

All’iniziativa di Meloni e Macron hanno aderito oltre trenta capi di Stato e di governo, riuniti nella capitale danese in occasione del vertice. Inoltre, il documento firmato dai  leader ha sottolineato che “il traffico di droga è tra le principali minacce sistemiche alla sicurezza, alla salute e alla tutela dei cittadini in Europa”. “È nostro dovere sensibilizzare sui rischi e sui danni delle droghe – scrivono i firmatari – comprese quelle sintetiche, e impegnarci nel trovare soluzioni comuni per salvaguardare l’integrità delle nostre società”.

L’attestazione ha evidenziato il bisogno di una risposta coordinata e su diversi fronti: “Siamo convinti che sia necessario rafforzare i nostri sforzi contro questa minaccia, attuando una strategia difensiva e offensiva contro il traffico illecito di droga, a partire da una migliore condivisione delle informazioni operative e dal contrasto al traffico nei porti e sulle rotte marittime”.

Cosa prevede l’iniziativa italo-francese

Uno dei provvedimenti fondamentali riguarda il controllo dei flussi finanziari: “Un approccio Follow the money deve essere promosso per migliorare la cooperazione giudiziaria nell’individuare, sequestrare e confiscare i beni criminali, attuando le raccomandazioni del Financial action task force”. Quanto alle misure operative, invece, il testo spiega che “uesta strategia implica un’azione coordinata contro il traffico portuale e marittimo, rafforzando la condivisione dei dati operativi e la cooperazione all’interno della Piattaforma multidisciplinare europea contro le minacce criminali (Empact)”.

Sul versante sanitario, l’iniziativa ha rammentato che “le politiche sulle droghe possono ottenere risultati duraturi solo attraverso azioni mirate verso le popolazioni vulnerabili, includendo prevenzione, trattamento, riduzione del danno e percorsi di recupero”. Di conseguenza, con la nascita della Coalizione europea contro le droghe, i firmatari si sono impegnati a promuovere progetti operativi e pragmatici con le istituzioni europee e le organizzazioni internazionali, nella certezza che soltanto una risposta congiunta possa contenere quella che viene definita una vera e propria “epidemia” per le società europee.

 

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Gabriele Caramelli - 3 Ottobre 2025