CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Elkann ai lavori “in prova”, Juve allo sbando, Tudor esonerato: l’ora più buia per la dinastia Agnelli

La domenica nera

Elkann ai lavori “in prova”, Juve allo sbando, Tudor esonerato: l’ora più buia per la dinastia Agnelli

Cronaca - di Marta Lima - 27 Ottobre 2025 alle 13:46

Tempi bui per la dinastia Agnelli, John Elkann, Stellantis e perfino per la Juventus, che oggi ha annunciato l’esonero di Igor Tudor dopo la sconfitta contro la Lazio all’Olimpico. Un campionato che era iniziato bene ma che è andato in calando con cinque pareggi e tre sconfitte. Risultati che hanno pesato come un macigno sul futuro del tecnico croato.

Tudor esonerato, Juve in crisi

La panchina bianconera nella prossima partita contro l’Udinese, in programma mercoledì 29 ottobre, sarà affidata momentaneamente a Massimiliano Brambilla, tecnico della Juventus Next Gen. Una soluzione interna che però non sarà definitiva, con il club torinese a caccia del nome giusto per risollevare la propria stagione. I nomi più gettonati al momento sono quelli dell’ex ct azzurro Luciano Spalletti e dell’ex tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino ma sono diverse le ipotesi allo studio del management bianconero con nomi di Roberto Mancini o Daniele De Rossi o quelli non italiani come Xavi o Terzic. Altra ipotesi potrebbe essere quella del ritorno di Thiago Motta, ancora sotto contratto con la Juventus, anche se sembra una suggestione difficilmente percorribile, nonostante sia arrivato, nel frattempo, l’addio di Cristiano Giuntoli.

John Elkann ai lavori “in prova”

E’ stata rinviata a fine novembre l’udienza sulla richiesta di messa alla prova presentata questa mattina dai legali di John Elkann in merito all’inchiesta sull’eredità della nonna, Marella Agnelli, vedova di Giovanni Agnelli, morta nel 2019. La proposta aveva già avuto, lo scorso settembre, il parere favorevole della procura di Torino. Secondo la proposta John Elkann dovrebbe svolgere 10 mesi dai Salesiani, che hanno offerto la propria disponibilità ad accoglierlo, per 30 ore mensili, prestando la propria collaborazione a giovani in situazione di vulnerabilità e dispersione scolastica. Al termine del periodo di messa alla prova, in caso di esito positivo, potranno essere estinte le contestazioni mosse dai magistrati torinesi nei confronti del presidente di Stellantis.

“Non si tratta di un affidamento in prova ai servizi sociali perché qui non si fa seguito a una sentenza definitiva di condanna, solo un percorso al quale l’indagato si sottopone volontariamente nell’ottica del proscioglimento”, ha spiegato uno dei legali di Elkann, Paolo Siniscalchi, insieme all’avvocato Federico Cecconi rilevando l’importanza di una definizione il più possibile rapida.

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Marta Lima - 27 Ottobre 2025