
Vivevano nel degrado
Blitz nel campo nomadi di via Selvanesco di Milano: 10 bambini tolti alle famiglie. È il campo dei baby rom che hanno ucciso Cecilia De Astis
La polizia locale di Milano ha sgomberato all’alba il campo nomadi di via Selvanesco, lo stesso che ospitava i quattro ragazzi rom che nell’agosto scorso hanno rubato un’autovettura con la quale hanno investito e ucciso la 71enne Cecilia De Astis.
Nel campo rom di via Selvanesco dieci minori non iscritti all’anagrafe
Nel Campo nomadi di via Selvanesco, c’erano almeno dieci minori, dai 4 ai 17 anni e anche loro, constatata dai vigili la “situazione di grave pregiudizio” sono stati collocati in comunità protette. Lo riportano le edizioni milanesi di Repubblica, Corriere, Giornale e Libero. Anche tre di loro (uno non è ancora stato trovato) sono stati posti in comunità per le stesse ragioni. Tre adulti sono stati denunciati per maltrattamenti in quanto avevano in custodia i piccoli.
Nel corso di più sopralluoghi, il Nucleo problemi del territorio della polizia locale aveva riscontrato una «situazione di grave pregiudizio per i minori, abbandonati a loro stessi, privi di corrente elettrica e acqua sanitaria per potersi lavare» oltre a «una evidente condizione di isolamento sociale». Bambini e ragazzi «non risultano iscritti all’anagrafe studenti e, non svolgendo altre attività culturali, artistiche o sportive adeguate alla loro età, sono soliti trascorrere le loro giornate all’interno del campo nomadi tra la terra, le pozzanghere e i cumuli di rifiuti».
Salvini: “Bene così, via i figli a pseudo-genitori”
L’ultimo controllo a via Selvanesco risale a giovedì scorso. I dieci minori sono stati trovati in «cattive condizioni igieniche», con vestiti inadatti e scarpe fradice. Così, come previsto dall’articolo 403 del codice civile — «quando il minore è abbandonato o si trova esposto, nell’ambiente familiare, a grave pregiudizio e pericolo per la sua incolumità, la pubblica autorità lo colloca in luogo sicuro» — i dieci minori sono stati allontanati dagli adulti e affidati a strutture protette in accordo con i servizi sociali del Comune. Sabato i provvedimenti sono stati convalidati dal Tribunale per i Minorenni, che ha sospeso la potestà genitoriale fissando un’udienza per lunedì prossimo.
«Bene così. Grazie alla polizia locale di Milano, via i figli a pseudo-genitori rom che li educano al furto e alla criminalità. Avanti in questa direzione, l’illegalità non può essere tollerata e i bimbi meritano un futuro dignitoso». Così il leader della Lega, Matteo Salvini sui social commentando il provvedimento d’urgenza a tutela di dieci minori, che vivevano senza acqua né luce, nel campo di via Selvanesco a Milano.