Chiesa gremita
A Roma l’ultimo saluto a Silvia Signorelli tra commozione e applausi sulle note di Battisti
Commozione, applausi e occhi lucidi per l’ultimo saluto a Roma a Silvia Signorelli, giornalista e storico ufficio stampa dei maggiori teatri romani (Brancaccio, Sala Umberto, Spazio Diamante, Compagnia Moliere), scomparsa a 61 anni il 25 ottobre dopo una lunga malattia.
L’ultimo saluto a Silvia Signorelli a Roma, gremita la Chiesa di Santa Chiara
Gremita di parenti, amici e colleghi la Chiesa di Santa Chiara a piazza dei Giuochi Delfici, dove in tanti hanno voluto stringersi accanto al marito Enrico Maragno. Molti i volti noti del mondo dello spettacolo che sono intervenuti alla cerimonia funebre. Tra questi Lorella Cuccarini, di cui ha curato per anni l’immagine, Angela Melillo, Lillo & Greg, Vittoria Belvedere, Giampiero Ingrassia, Rosella Brescia, Luciano Cannito, Milena Miconi, Pino Strabioli, Paolo Triestino, Annalisa Favetti, Piero Di Blasio, Pino Ammendola, Giovanni Scifoni, il direttore artistico del Teatro Brancaccio e della Sala Umberto Alessandro Longobardo.
Tra i presenti Lorella Cuccarini e Paolo Di Canio
Presente anche Paolo Di Canio, ex giocatore della Lazio, squadra di cui Silvia, come tutta la famiglia Signorelli, era molto tifosa. Tutti hanno voluto ricordare la dolcezza di Silvia, la sua disponibilità e la mitezza che non ne diminuiva la determinazione nella vita privata come nella professione. Al termine delle esequie, la bara è uscita dalla chiesa sulle note di Pensieri e parole di Lucio Battisti, accompagnata da un lungo applauso.
Una lunga carriera di ufficio stampa, professionista attenta alla qualità
Di recente aveva curato la presentazione della nuova stagione del Teatro Brancaccio. Nel corso della sua carriera Silvia Signorelli, professionista attenta, precisa e puntuale – “ufficio stampa con predilezione per la qualità e con una passione per il teatro”, si descriveva sui social – ha lavorato con tantissimi personaggi dello spettacolo e della tv. Laureata in lettere alla Sapienza di Roma, aveva mosso i primi passi come addetta stampa di congressi e convegni universitari, per poi fondare la società “Sisi Comunication”, seguendo personalmente numerosi artisti e registi anche del piccolo schermo.
Nel 2015 aveva fondato C&S Comunicazione e Servizi
Tra i lavori che hanno scandito la sua carriera: il Festival della Versiliana, il Benevento Città Spettacolo, il Premio Italiani nel Mondo, il Festival di Asti. Nel 2015 ha aperto la società “C&S Comunicazione e Servizi”. A dare la notizia della morte di Silvia Signorelli a colleghi e amici un post dell’agenzia di comunicazione. “Oggi non è solo il mondo del teatro a perdere qualcosa, ma tutti noi. Ciò che però Silvia ci ha donato negli anni trascorsi al suo fianco rimarrà per sempre nel cuore di ognuno di noi. Ci ha tenuto che vi ringraziassimo per tutti i momenti condivisi, per il lavoro, per la dedizione e per ogni pensiero che le avete rivolto. Silvia vivrà per sempre nei nostri ricordi e nei nostri applausi”.
Lorella Cuccarini: Fai buon viaggio, ti voglio bene
Silvia aveva un modo personalissimo, garbato e gentile, di esprimere la sua professione. Poco appariscente ma di raro talento. Era particolarmente apprezzata per le sue doti umane oltre che professionali. Tra i primi commenti di cordoglio quello di Lorella Cuccarini: “Fai buon viaggio, ti voglio bene”. Toccante il ricordo del fratello Luca sui social: “Ciao Sorellina mia , hai lottato per 7 lunghissimi anni senza mai lamentarti , mi manchi già ma sarai sempre accanto a noi. Ti adoro!”.
(foto tratta dal profilo social di Luca Signorelli)