
È accaduto in Arizona
Usa, vandalizza il memoriale di Charlie Kirk davanti alla sede di Turning point: aveva la stessa maglietta del killer (video)
Gli odiatori di Charlie Kirk continuano a calpestare la sua memoria, a dimostrazione che il rancore progressista non conosce limiti. Il 19enne Ryder Corral è stato arrestato dopo aver calpestato appositamente il memoriale dell’attivista conservatore, davanti alla sede di Turning point a Phoenix. Il video, diventato virale sui social, mostra il giovane che viene prima allontanato da una persona e poi preso in custodia dagli agenti. Ma non finisce qui, perché come ha precisato Fox news, il responsabile del gesto portava una maglietta praticamente uguale a quella indossata dal killer di Kirk, ossia il 22enne Tyler Robinson, che però aveva una felpa nera. Comunque sia, su entrambi gli indumenti c’era la bandiera americana con un’aquila impressa sopra. Dopo l’episodio, Corral è stato scortato fuori dalla zona e attualmente si trova nella prigione della contea di Maricopa, accusato di danneggiamento e disturbo della quiete pubblica.
Usa, vandalizza il memoriale di Charlie Kirk indossando la maglietta dell’assassino
Secondo le autorità, intervenute tempestivamente, non si sono registrati feriti gravi. Peraltro, la città in cui è avvenuto il vandalismo è la stessa in cui Charlie Kirk viveva assieme alla propria famiglia. La polizia è intervenuta sul posto per controllare il traffico, vista la grande presenza di persone nell’area. Il rischio è che la maglietta indossata dal killer diventi un simbolo d’odio e morte, riconosciuto universalmente dagli estremisti di sinistra che hanno elogiato Robinson. Il primo a intervenire per spostare Corral dal memoriale è stato un uomo robusto con la polo blu, che l’ha afferrato e l’ha lanciato a terra. Dall’espressione, il ragazzo non appariva preoccupato, anzi sembrava addirittura che sorridesse noncurante e inconsapevole del gesto compiuto.