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Gennaro Gattuso

La decisione a giorni

L’Uefa vuole escludere Israele dalle competizioni calcistiche, anche dai mondiali: cosa cambia per l’Italia di Gattuso

L'organismo europeo si riunirà la prossima settimana. Se la nazionale di Tel Aviv sarà estromessa, per gli azzurri sarà matematicamente necessario fare i play off per tentare di qualificarsi alla Coppa del Mondo

Cronaca - di Paolo Desideri - 27 Settembre 2025 alle 14:11

L’Uefa starebbe pensando seriamente di escludere Israele (tutte le nazionali e il Maccabi, impegnata in Europa League) dalle competizioni calcistiche. Il consiglio direttivo del massimo organismo calcistico europeo deciderà nei prossimi giorni. Prima della partita con l’Italia fissata per il 14 ottobre ad Udine. 

Le pressioni del Qatar

Secondo indiscrezioni, il Qatar starebbe spingendo per una decisione drastica nei confronti di Israele. Doha, sponsor di peso dell’UEFA e rappresentata da figure influenti come Nasser Al-Khelaifi – presidente del Paris Saint Germain e della Lega dei club europei – ha negato ogni responsabilità, denunciando una campagna di disinformazione orchestrata da Tel Aviv, in risposta ai recenti attacchi israeliani.

Con Israele fuori, l’Italia farà i play off

L’Italia dovrebbe affrontare la nazionale di Tel Aviv il prossimo 14 ottobre a Udine. Una partita ad altissimo rischio di sicurezza per le proteste degli attivisti pro Palestina. Ma se la compagine israeliana sarà esclusa dalle competizioni la nazionale di Rino Gattuso dirà addio alla qualificazione diretta ai mondiali del 2026. Sarà matematicamente impossibile superare la Norvegia, attualmente in testa nel girone, con una differenza reti notevole a favore della nazionale scandinava. L’Italia guadagnerebbe un gol, ma non basterebbe per superare i norvegesi.

Germania e Ungheria a fianco di Tel Aviv

All’interno dell’Uefa si registra una profonda spaccatura, con Germania e Ungheria schierate nettamente al fianco di Israele e contrarie alla sua esclusione. Il ministro israeliano dello Sport, Miki Zohar, ha affermato ai media israeliani di “essere al lavoro con il premier Benyamin Netanyahu per impedire questa mossa”. Per il presidente della Fifa, l’italo-svizzero Gianni Infantino, arriva l’ennesima gatta da pelare, dopo l’esclusione di Russia e Bielorussia che, però, fu decisa direttamente dal Cio. E una esclusione dal calcio aprirebbe le porte per l’ampliamento della decisione proprio al Comitato olimpico internazionale. L’organismo europeo si riunirà la prossima settimana. Giusto in tempo per sapere se la gara di Udine si svolgerà o se sarà annullata.

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di Paolo Desideri - 27 Settembre 2025