
Le reazioni al Meeting
Opposizioni in tilt per il discorso di Meloni: c’è pure chi tenta di denigrarla dandole della «rockstar»
Da Renzi, che ammette implicitamente di apprezzare il Piano casa, a Conte che si rifugia negli insulti: i commenti all'intervento della premier sono una conferma della sua efficacia. Bellucci: «Il successo di Giorgia al Meeting dà alla testa alle opposizioni»
Forse più della standing ovation lunga un minuto e degli applausi che ripetutamente l’hanno interrotto, sono le reazioni della sinistra ha dare la misura dell’incisività del discorso di Giorgia Meloni al Meeting di Rimini. Da Matteo Renzi a Giuseppe Conte, passando per il Pd, l’opposizione è apparsa particolarmente priva di argomenti, tanto da arrivare in alcuni casi ad ammettere implicitamente la forza espressa dalla premier in quell’intervento in cui ha tracciato la rotta interna per la prossima stagione e parlato di «mattoni» per consolidare la ritrovata centralità dell’Italia a livello globale.
Furfaro: «Meloni si è fatta un monologo da rockstar»
Emblematico in questo senso il commento del deputato e membro della segreteria nazionale del Pd, Marco Furfaro, che ha detto che, nel tentativo di sminuire il consenso ricevuto dalle parole della premier, ha detto che «Meloni si è fatta un monologo da rockstar, ma in Italia non servono applausi costruiti».
Renzi lancia la «sfida» sul Piano casa (e ci fa sapere che l’idea piace anche a lui)
Significative anche le parole di Matteo Renzi, che ha voluto «sfidare la nostra presidente» attraverso un video pubblicato sui social. «Ha detto “faremo un piano casa per le giovani coppie”. Okay. Sono mesi che diciamo che ci sono 194mila italiani che se ne sono andati solo nel 2024, la maggior parte giovani. C’è un esodo, una emigrazione di massa, una fuga dei cervelli. Vogliamo fare un piano casa per cercare di tenere questi italiani in Italia? Noi ci stiamo. Però – ha aggiunto – presidente portaci il testo, le carte, la legge». «Portatelo in Aula e discutiamone altrimenti la scuola costa sempre di più, la vita costa sempre di più e Meloni parla sempre del niente e della fuffa», ha detto Renzi, che in questo processo alle intenzioni ha di fatto ammesso che l’idea del Piano casa ha conquistato anche lui.
Giuseppe Conte si rifugia negli insulti
Si è rifugiato invece negli insulti Giuseppe Conte, secondo il quale «la televendita è sfuggita di mano», Meloni avrebbe proposto «tanta fumosa propaganda e zero fatti» e sarebbe «imbarazzante e preoccupante per chi governa non essere mai chiamata a fare i conti con la realtà».
Bellucci: «Il successo di Meloni al Meeting dà alla testa alle opposizioni»
«Il successo riscontrato al Meeting di Rimini dal presidente del Consiglio, l’abbraccio e il calore della platea, il ruolo di primo piano in Europa e sulla scena internazionale hanno dato alla testa alle opposizioni», ha commentato il viceministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Maria Teresa Bellucci. «Il coro di strali in queste ore contro Giorgia Meloni dimostra la mancanza di contenuti delle opposizioni che di fronte a un governo capace, che porta risultati positivi dall’occupazione alla politica estera, non sanno andare oltre i soliti slogan. Il governo Meloni – ha concluso Bellucci – sta amministrando con visione ed efficienza, le opposizioni se ne facciano una ragione»