
Un mistero da brividi
Trovato morto un investigatore del paranormale: circostanze da chiarire. Era in tour negli Usa con una “bambola maledetta”
L’investigatore del paranormale 54enne Dan Rivera è morto mentre si trovava nel tour intitolato “Devil on the Run” in Pennsylvania. L’uomo stava viaggiando con una bambola Raggedy Ann chiamata “Annabelle”, come quella del film horror uscito nel 2014. A dare la notizia del suo decesso è stata l’associazione New England society for psychic research fondata da Edward e Lorraine Warren, di cui lui era membro. Secondo la polizia, Rivera è stato trovato morto nella sua stanza d’albergo a Straban Township a Gettysburg il 13 luglio e per ora sembra che le cause del decesso siano naturali. Sebbene gli agenti abbiano affermato che “non è stato osservato nulla di insolito o sospetto sulla scena”, secondo l’agenzia del paranormale per cui lavorava la vittima, la bambola sarebbe posseduta dall’anima maligna di una bambina chiamata proprio Annabelle.
Morto un investigatore del paranormale durante un tour: aveva una “bambola maledetta”
Dan Rivera, durante il suo viaggio, garantiva un contatto con la bambola agli spettatori in qualità di esperto. La copia del giocattolo, apparso anche nella saga cinematografica horror intitolata “The conjuring”. In passato, il detective del paranormale aveva incontrato l’originale, custodita all’interno della casa museale dei coniugi Warren. L’uomo era uno degli investigatori più importanti della New England society for psychic research ed è stato proprio l’investigatore capo Chris Gilloren ad annunciare il suo decesso in un post su Facebook del 14 luglio: “È con profonda tristezza che annunciamo l’improvvisa scomparsa del nostro caro amico e collaboratore, Dan Rivera”. Poi ha concluso: “Siamo addolorati e stiamo ancora elaborando questa perdita. Dan credeva fermamente nel condividere le sue esperienze e nell’educare le persone sul paranormale. La sua gentilezza e passione hanno toccato tutti coloro che lo conoscevano. Grazie per il vostro supporto e i vostri pensieri gentili in questo momento difficile.”