Pomeriggio di sangue in Europa: attacco con l’ascia su un treno in Germania. Accoltellamento in Finlandia

Due attacchi sanguinari in un solo pomeriggio hanno colpito la Finlandia e la Germania. Un ventenne siriano, secondo la Bild, ha attaccato i passeggeri di un treno dell’Intercity express in Bassa Baviera: il giovane ha ferito 4 persone e poi è stato arrestato dalle forze dell’ordine, ma prima è stato disarmato da uno dei presenti. L’autore dell’attacco è rimasto gravemente ferito a sua volta ed è stato trasportato in elicottero all’ospedale. In Finlandia, invece, un uomo ha accoltellato diverse persone in un centro commerciale  a Tampere. La polizia ha informato che le vittime stanno ricevendo i soccorsi mentre l’autore dell’aggressione è stato fermato dagli agenti. Sul posto sono presenti molte ambulanze e macchine della polizia. Le forze dell’ordine, secondo Aamulehti, hanno isolato la zona dopo aver parlato con alcuni testimoni.

Pomeriggio di sangue in Europa: la situazione in Germania e Finlandia

Il treno che ha subito l’attacco del siriano armato di ascia contava 500 passeggeri ed era diretto a Vienna. Il portavoce della Croce Rossa Bavarese Sohrab Taheri-Sohi, intervistato dalla Bild, ha spiegato che a causa dell’evento “c’è stata una grande operazione di servizio di soccorso e protezione civile». Vigili del fuoco e soccorritori, in tutto 150, sono accorsi sul posto per aiutare i passeggeri, che sono tutti scesi dal treno dopo la fine del drammatico episodio. Le ferrovie pubbliche Deutsche ban ha espresso la propria solidarietà alle persone colpite e ai loro parenti: “I nostri pensieri e la nostra compassione sono con i feriti e tutti coloro che ora devono elaborare ciò che hanno vissuto”, ha detto un portavoce della ferrovia”.

Dopo l’attacco nel centro commerciale finlandese di Tampere, le porte del centro commerciale di Tampere sono rimaste chiuse e alle persone è stato impedito di entrare o uscire dalla struttura. I testimoni oculari dell’attacco sono stati trasferiti al secondo piano del centro commerciale dalle forze dell’ordine che in un comunicato hanno fatto sapere come la situazione non costituisca più un pericolo. Un altro testimone oculare, che ha assistito alla scena dell’arresto di un sospettato da un bar adiacente, ha affermato di aver visto dei poliziotti che ordinavano a un uomo con i capelli corti di sdraiarsi a terra: indossava una felpa con cappuccio e uno zaino.