
Le rivelazioni del rapper
Nitro, la fede e le culle vuote: “Credo in Dio. Mi preoccupa che in Italia si facciano pochi figli” (video)
“Oltre alla cultura, mi preoccupa il fatto che stiamo perdendo la voglia di fare figli e di prosperare in questo Paese”. A dirlo è il rapper Nitro, il cui vero nome è Nicola Albera, durante un intervento al podcast Jeantoneria, nel format intitolato “60 secondi” con Antonio Giorgino. Un tema, quello della demografia, che ha toccato spesso la sensibilità di personaggi famosi. Basti pensare a Patty Pravo, che in una recente intervista al Corriere della sera ha spiegato: “C’è una mancanza di giovani preoccupante. Più figli si fanno meglio è, una società di vecchi”. Inoltre, il cantante vicentino ha anche detto di credere in Dio: un’affermazione per nulla scontata, visto che il mondo della musica negli ultimi tempi ha ceduto spesso al “woke”, nemico giurato della fede e della tradizione.
Nitro, la fede, il calo demografico: “Dobbiamo fare più figli”
Alla domanda sul film in cui avrebbe voluto recitare, Nitro ha risposto senza esitazione “Il miglio verde”. Una pellicola commovente che parla di John Coffey, un uomo condannato ingiustamente per l’omicidio di due bambine e che in realtà ha il potere sovrannaturale di guarire le persone dalle malattie. Probabilmente la sua preferenza è dovuta a una sana forma d’intolleranza verso l’ingiustizia e il pregiudizio, dal momento che il protagonista del film era un afroamericano. Poi ha rivelato: “Piango sempre per amore, anche se faccio star male la mia ragazza”, per poi rimarcare che “siccome sto con lei da 11 anni, non è che se la faccio stare male poi non sto male anche io”. Dall’intervista è emerso un profilo sensibile dell’artista rap, autore della celebre canzone romantica “Pleasantville” e vincitore del disco di platino per due volte con l’album “Suicidol”, uscito nel 2015.