
Le raccomandazioni
Italia, weekend a rischio bollino rosso: il caldo non perdona, ecco il vademecum medico per salvarsi la pelle
Capogiri, crampi, confusione: non è stanchezza, è il termometro che detta legge. I medici avvertono: il caldo può colpire chiunque, anche i più giovani e sani. Ma difendersi si può
Non è solo l’estate, è una sfida quotidiana contro un nemico silenzioso e rovente: il cardi estremo. L’Italia si prepara ad un weekend di fuoco, con città intere segnalate in bollino rosso, secondo il ministero della Salute. E non si tratta di un’esagerazione: le ondate di calore mettono a rischio la salute pubblica ben oltre i gruppi fragili. I medici lanciano l’allerta: «Non sono rari, quindi, malesseri come il colpo di calore o l’insolazione. Riconoscere i sintomi di queste condizioni è importante sia per evitare conseguenze gravi sia per dare soccorso ai più fragili».
Il colpo di calore: quando il corpo si arrende
La sudorazione è il meccanismo principe per regolare la temperatura interna. Ma quando l’aria è satura di umidità e le temperature superano i 35°C, quel sistema si inceppa. «La temperatura del corpo può aumentare rapidamente, raggiungendo anche i 40-41°C e, anche per questo, si tratta di una condizione da non sottovalutare: l’ipertermia elevata può causare gravi danni all’organismo».