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Il vice ispettore Christian De Martino

Servitori dello Stato

«Bentornato in servizio, Christian!»: l’agente De Martino di nuovo operativo a Milano. Fu gravemente ferito da uno straniero (video)

Il vice ispettore fu accoltellato da un marocchino alla stazione di Lambrate: rischiò la vita e fu sottoposto a un delicato intervento al Niguarda. Dopo una lunga riabilitazione, da oggi è di nuovo in strada al servizio dei milanesi. Da Meloni a Fontana, il grazie delle istituzioni

Cronaca - di Eleonora Guerra - 18 Giugno 2025 alle 18:19

È tornato in servizio Christian Di Martino, il vice ispettore della Polizia di Stato di Milano che un anno fa, l’8 maggio 2024, fu accoltellato in servizio e gravemente ferito da un marocchino irregolare alla stazione di Lambrate. Di Martino intervenne per cercare di fermare lo straniero che, verso mezzanotte, era stato sorpreso a lanciare pietre contro i treni e le persone. L’agente fu salvato da un delicato intervento eseguito dai medici dell’ospedale Niguarda, dopo il quale è stata comunque necessaria una lunga riabilitazione. A dicembre Di Martino è stato insignito con la medaglia d’Oro al valor civile per «l’esemplare coraggio» e «senso del dovere» dimostrato quella notte di maggio, quando nonostante fosse stato aggredito dall’uomo si lanciò al suo inseguimento, finendo poi accoltellato.

Meloni saluta il ritorno in servizio di Christian De Martino: «Bentornato!»

«Bentornato in servizio, Christian. Un anno fa ha rischiato la vita per difendere i cittadini. Oggi è di nuovo operativo, in prima linea, alle volanti della Polizia di Stato di Milano. Grazie a lui e a tutte le donne e gli uomini in divisa che non si tirano mai indietro. Onore a chi protegge. Sempre», ha scritto sui propri social la premier Giorgia Meloni, postando un video del ritorno in servizio dell’agente.

Il grazie di Attilio Fontana e del centrodestra

Anche il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha voluto rivolgere il proprio «bentornato» all’agente,  sottolineando che «il suo coraggio e la sua forza sono un esempio per tutti» e rivolgendo «il nostro più sincero grazie» a tutti gli uomini e le donne in divisa. Ugualmente l’assessore regionale alla Sicurezza, Romano La Russa, che ha ricordato che «Di Martino incarna l’eroismo quotidiano e il senso del dovere degli uomini e delle donne che indossano la divisa. Un impegno e un sacrificio che accomuna le forze dell’ordine, troppo spesso criticate e bistrattate». È stato poi il deputato milanese di FdI, Riccardo De Corato, a spiegare che il ritorno in servizio di De Martino «non era affatto ovvio e scontato ed è encomiabile» e, dunque, ancor più ne conferma «coraggio e tenacia al servizio dei milanesi, da vero servitore dello Stato». Non risultano invece parole di ringraziamento o pensieri dalle file della sinistra.

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Ci sono 3 commenti

  1. vincenzo ha detto:

    I ragazzi che indossano la divisa rappresentano le istituzioni, difendono senza troppi giochi di parole la legge l’ordine e la libertà di tutti noi. Ma si faccia chiarezza e si proteggano quando per ragioni del loro servizio sono costretti ad usare le armi in dotazione. Gli eccessi si sa sono tutt’altra cosa, saranno sempre perseguiti.

  2. ULANBATO ha detto:

    Siamo sicuri che la Procura non stia ancora indagando il poliziotto perchè ha rincorso il delinquente marocchino mettendo in pericolo la propria vita ?

  3. Rino ha detto:

    Due medagliette una pacca sulla spalla e te ne torni a rischiare la vita per quei furbetti che ti comandano

di Eleonora Guerra - 18 Giugno 2025