
Frutto di una donazione
Bertinotti mette all’asta i suoi quadri: i Mao di Andy Warhol venduti all’asta dal leader comunista
L'ex presidente della Camera assegna a Finarte i dipinti lasciatigli dall'amico Mario D'Urso e oggetto di controversie giudiziarie
Fausto Bertinotti mette all’asta i quadri ricevuti da Mario D’Urso, suo amico del cuore e noto banchiere. Nella collezione dell’ex numero uno di Montecitorio figurano alcuni dipinti di Andy Warhol e altri capolavori.
Bertinotti e la collezione d’arte
Bertinotti, con la moglie in Lella, ha infatti deciso, secondo quanto riporta Il Giornale, di mettere all’asta due dei tre grandi ritratti di Mao appartenenti alla sua raffinata collezione d’arte, che andranno all’incanto da Finarte dal 26 giugno. Va detto che Bertinotti ha sempre dichiarato che quelle celebri opere pop non le aveva acquistate ma erano frutto di un generoso regalo del suo grande amico Mario D’Urso, il milionario ex cda della Lehman Brothers, la banca d’affari rimasta il simbolo della finanza selvaggia e dei difetti del post capitalismo.
La querelle giudiziaria sui quadri
Ma quelle serigrafie erano anche diventate un peso scomodo per casa Bertinotti, dopo gli strascichi legali generati dall’erede naturale di D’Urso, l’americana Nikki Kay Carlson, che qualche anno fa ne rivendicò il possesso, con conseguenti ricorsi in Corte d’appello del fondatore di Rifondazione Comunista, per niente deciso a mollare l’osso.
Le altre opere in possesso del rifondatore comunista
Oltre ai due Warhol, i Bertinotti metteranno in vendita diverse opere di Piero Dorazio, donate dall’artista umbro ai coniugi in occasioni di varie ricorrenze, una grande scultura in ceramica policroma di Giosetta Fioroni e un olio su tela di Titina Maselli.
Quella di Finarte, per altro, non è proprio un’asta qualunque; nella stessa serata andrà all’incanto buona parte della collezione della compianta attrice Monica Vitti, tra cui un paio di Giorgio De Chirico e un raffinatissimo Giacomo Balla.
Il valore complessivo? 150mila euro per i Bertinotti
Tra le due serigrafie di Andy Warhol e le altre opere d’arte la famiglia Bertinotti dovrebbe incassare almeno 150mila euro. Questa è la stima approssimativa che, però, potrebbe crescere nel corso dell’asta. Non male .
Leggi anche