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Tragedia in riviera romagnola: donna travolta e uccisa da una ruspa in spiaggia mentre prendeva il sole

Vittima irriconoscibile

Tragedia in riviera romagnola: donna travolta e uccisa da una ruspa in spiaggia mentre prendeva il sole

L'uomo alla guida non era autorizzato, ricostruisce il Corriere della Sera. Inquirenti al lavoro nel tentativo di capire se si sia trattato di una manovra errata

Cronaca - di Redazione - 24 Maggio 2025 alle 16:50

Il dramma a Cervia, sulla riviera romagnola, sotto gli occhi atterriti dei bagnanti. Nella mattinata,  poco prima delle 11, un uomo alla guida di una ruspa ha investito una donna in spiaggia a Pinarella di Cervia, nella parte ravennate della costiera romagnola, uccidendola sul colpo. La vittima aveva tra i 40 e i 50 anni e stava facendo una camminata lungo il litorale, quando è stata investita dal mezzo in retromarcia durante le operazioni di pulitura e livellamento della spiaggia. Un orrore, he trasforma una giornata al mare in un dramma indicibile.

L’uomo alla guida della ruspa è stato sottoposto al test dell’etilometro

Accortosi di quanto accaduto, l’uomo alla guida è subito sceso dalla ruspa nel tentativo di prestare soccorso alla donna, urlando e chiedendo aiuto al bagnino e a un altro testimone, che avevano assistito alla scena e stavano già chiamando i soccorsi. Purtroppo, nonostante l’arrivo tempestivo di un’ambulanza e delle forze dell’ordine, per la donna non c’è stato nulla da fare. Secondo quanto si apprende, all’arrivo dei carabinieri e della guardia costiera il suo corpo si presentava in condizioni irriconoscibili, rendendo difficile la sua identificazione. L’uomo che era alla guida è sotto choc. Durante l’operazione il mezzo pesante sarebbe inavvertitamente passato sopra la bagnante, dilaniandola di fronte agli occhi di molti altri presenti.

La donna travolta è irriconoscibile

Secondo quanto finora emerso, il mezzo pesante, che stava sistemando e pulendo l’arenile in vista della stagione balneare, ha investito la donna davanti agli occhi di altri bagnanti. La donna investita si trovava sul bagnasciuga e stava prendendo il sole. Sull’identificazione, accertamenti sono ancora in corso ed è stata avvisata la pm di turno in Procura a Ravenna, Lucrezia Ciriello. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorsi, la Capitaneria di porto, i carabinieri, la polizia e la Guardia costiera. Gli inquirenti stanno ancora tentando di ricostruire con precisione l’accaduto, nel tentativo di capire se si sia trattato di una manovra errata. L’uomo alla guida della ruspa, come da prassi, è stato sottoposto al test dell’etilometro. Secondo quanto scrive il Corriere, l’uomo non era stato autorizzato a operare e non risulta essere stato incaricato dalla cooperativa bagnini di Cervia.

«Abbiamo fatto accertamenti è verifiche: è certo che l’ufficio del Demanio del Comune di Cervia non abbia rilasciato nessuna autorizzazione ai lavori svolti questa mattina sulla spiaggia. Confidiamo nell’operato dei carabinieri. Questa è una brutta tragedia che poteva essere evitata», ha dichiarato l’assessore alla sicurezza del comune di Cervia Giovanni Grandu. Ora i militari e gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto.

Il cordoglio dei bagnini di Cervia

La Cooperativa bagnini di Cervia “esprime tutto il suo cordoglio alla famiglia della vittima, per il tragico incidente avvenuto sulla spiaggia di Pinarella questa mattina”. La Cooperativa specifica in una nota di essere “totalmente estranea a questa vicenda e condanna fermamente qualsiasi incidente che possa mettere a rischio la sicurezza delle persone”.

“Ci dispiace molto per quanto accaduto – afferma il presidente della Cooperativa bagnini Fabio Ceccaroni – È una notizia triste e sconvolgente e i nostri pensieri vanno ai famigliari e agli amici della vittima. La ruspa coinvolta non era sulla spiaggia per conto della Cooperativa e non è chiaro per quale motivo questo operatore fosse sulla battigia con un mezzo meccanico. I lavori di spianamento della duna sono terminati da settimane. Ci chiediamo quindi, e vogliamo capire, perché una ruspa fosse sulla spiaggia il 24 maggio, a stagione già avviata e in un giorno di weekend quando i turisti raggiungono numerosi le nostre spiagge. A questo punto auspichiamo che le indagini facciamo al più presto chiarezza sui motivi della tragedia”.

 

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di Redazione - 24 Maggio 2025