Fazzolari: “Fango su me e mia sorella, Alma è dipendente Tim dal 1992. Dagospia ne risponderà in tribunale”

27 Set 2024 14:44 - di Redazione

“Il giornale online Dagospia, specializzato in gossip e nell’infangare chi non lo coccola e sostiene, risponderà in tribunale anche delle gravi insinuazioni che oggi ha mosso ai danni di mia sorella Alma Fazzolari, che secondo D’Agostino sarebbe stata ‘assunta in FiberCop’ grazie a me”. Lo dichiara Giovanbattista Fazzolari, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega per l’Attuazione del programma di governo replicando al fango del sito di gossip.

“Alma – prosegue la nota di Fazzolari – è dipendente del gruppo Tim dal 1992. Nel 2001 è diventata la prima dirigente donna dell’intera rete Tim. Senza raccomandazioni di sorta né favori, semplicemente per le sue capacità: Alma si è laureata in astrofisica nucleare alla Sapienza di Roma con 110 e lode all’età di 23 anni, ha conseguito l’Executive Master in Business Administration presso la Luiss, parla in modo fluente quattro lingue. È una eccellenza vera. E soprattutto Alma non è stata appena assunta in FiberCop: in seguito allo scorporo della rete Tim, l’azienda è stata di fatto suddivisa tra Tim e FiberCop, e in quest’ultima sono confluiti circa 20mila dipendenti Tim in funzione delle mansioni già esercitate. Quindi – conclude Fazzolari – mia sorella Alma è rimasta semplicemente dov’era in quanto dirigente Tim. O doveva essere licenziata solo lei perché io non risulto tra i benefattori di Dagospia?”. 

Fibercoop: 20mila dipendenti da Tim, inclusa Alma Fazzolari

Il primo luglio 2024, con il perfezionamento della cessione della NetCo di TIM al fondo statunitense KKR, FiberCop è stata rilanciata come nuovo operatore wholesale di  telefonia fissa, che fornisce servizi di connettività end to end in tutta Italia.

Nell’ambito dell’operazione di scorporo della rete di TIM, in FiberCop (precedentemente controllata al 58% da TIM) è stato conferito il ramo d’azienda di TIM che comprende l’infrastruttura di rete fissa e le attività wholesale. L’intero capitale di FiberCop è stato poi acquisito da Optics BidCo, società controllata da Kohlberg Kravis Roberts & Co. L.P. (KKR).

Contestualmente al lancio della nuova FiberCop, la società ha quindi nominato un nuovo Presidente e Amministratore Delegato, ruoli assegnati rispettivamente a Massimo Sarmi, già Chairman di FiberCop dal Novembre 2020, e Luigi Ferraris, che entra in FiberCop da Ferrovie dello Stato Italiane, dove ha ricoperto il ruolo di CEO dal 2021. Il 2 luglio 2024 i due Manager hanno diramato la prima nota del loro mandato, indirizzata ai circa 20 mila dipendenti della società provenienti Tim.

Commenti

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  • Simona 29 Settembre 2024

    Conosco Alma da quando è stata assunta, eravamo colleghe e ne ho potuto apprezzare la costante dedizione al lavoro e la professionalità oltre ai risultati. Mi chiedo invece che professionalità abbia un giornalista che pubblica notizie false senza verificarle. Mi chiedo con quale spirito leggero i giornali non sapendo se le notizie siano o meno veritiere.

  • Pancio Villa 28 Settembre 2024

    La solita caciara/ Ricordo lo schiaffone che dette Sgarbi a…….,nella trasmissione
    di Ferrara/ Evidentemente, era solo una carezza…forse concordata x fare un po’ più
    di ascolti.
    Si attaccano a tutto e falsità a non finire…denunciare può servire con questi magistrati?
    Il governo espelle alcuni immigrati irregolari e pericolosi x la comunità e loro(magistrati
    o giudici di sinistra),che fanno? Annullano ciò che il ministro degli interni aveva ordinato e
    rimettendo tutti in libertà in Italia. Li usano come “arieti di sfondamento” contro il Governo.
    La situazione è allarmante e x venirne a capo, tutto ciò che è sicurezza (periferie-stazioni
    etc…)dovrebbe occuparsene la magistratura militare. Sarebbe ora di togliere la “caramella”
    a questa magistratura “ordinaria”.

  • Mario 28 Settembre 2024

    Le maldicenza sono riservate a chi non è affetto da sinistrite acuta. Ogni malcelato dissenso con il PD viene bollato come anatema, pertanto cosa si aspettava ??

  • Vito 28 Settembre 2024

    D agostino non sa manco se è vivo. In Telecom come anche Tim i dipendenti passavano da una azienda a un’ altra senza saperlo in quanti continuavano a svolgere lo stesso lavoro mentre il ramo aziendale passava di mano. Ho lavorato in Telecom x 35 anni e tutto e cominciato dal 1992 con la nascita di Tim sotto Telecom Italia e proseguito fino ai giorni nostri con lo spezzatino delle TLC.

  • Adelio Bevagna 27 Settembre 2024

    bravo denunzia, fatti pagare.