Paola Concia contro il Cio: “Hanno distrutto lo sport femminile, il presidente va cacciato a pedate”

10 Ago 2024 14:23 - di Giulia Giani
Paola Concia

Paola Concia, ex deputato del Partito Democratico, dichiaratamente omosessuale e apprezzata per la sua onestà intellettuale, si scaglia contro il Cio e il suo presidente, Thomas Bach, accusandolo di avere distrutto lo sport femminile alle Olimpiadi Parigi.

Concia: “Un disastro”

Come riportato da Il Giornale, Paola Concia si è ritirata dalla vita politica e vive in Germania con la moglie Ricarda. L’ex parlamentare è da sempre una grande appassionata di sport e commentando queste Olimpiadi e la presenza dei pugili gender nella competizione femminile, non si è risparmiata contro Thomas Bach: “Spero che lo caccino a pedate per quello che ha fatto. Finché ci sarà questo personaggio lo sport femminile sarà definitivamente morto”.

“Il Cio ci prende per stupidi”

Concia continua nella sua crociata contro il Comitato Olimpico Internazionale: “Il Cio sta facendo gaslighting al mondo. Bach dice che non c’è un modo scientifico solido per dire chi è una donna! Ci sta prendendo tutti per stupidi“, le sue parole.

Le parole dell’ex parlamentare, che ai tempi del suo mandato si fece apprezzare per l’obiettività e la capacità di apertura dialogica, non sono le sole tra esponenti del mondo omosessuale o Lgbt che hanno pesantemente censurato l’organizzazione di Parigi 2024.

Le parole sul caso Khelif

Paola Concia, già insegnante di educazione fisica e atleta, era già intervenuta sul caso della pugile algerina intersex Khelif e sulle polemiche dopo l’abbandono, nel primo match, della nostra Angela Carini: “Bisognava chiarire prima molte cose. È chiaro che oggi viviamo in tempi in cui ci sono persone ‘in transizione’ da un sesso all’altro o intersex che vogliono gareggiare nelle categorie ‘di transizione’ e dunque questo tema va affrontato, ma lo sport ha a che fare con i corpi. E se ci sono le categorie maschili e femminili un motivo ci sarà, no)”, aveva detto l’ex deputata.

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