Commissione Forteto, Michelotti (FdI) eletto presidente. “Fare piena luce sulla fattoria degli orrori”
Si è costituta, per questa Legislatura, la Commissione parlamentare di inchiesta sui fatti accaduti presso la comunità Il Forteto, che le cronache hanno definito la Fattoria degli orrori.
La comunità di Barberino di Mugello è stata negli anni scorsi al centro di una raccapricciante vicenda giudiziaria per abusi sessuali, maltrattamenti e pedofilia. Il “profeta” del Forteto, Rodolfo Fiesoli, è stato condannato in via definitiva a 14 anni e dieci mesi per abusi e da un anno e mezzo si trova agli arresti domiciliari.
Questa mattina, in sala del Refettorio, a palazzo San Macuto, nel corso della prima seduta è stato eletto presidente il deputato Francesco Michelotti, di Fratelli d’Italia. Vicepresidenti sono i deputati Elisa Montemagni e Andrea Quartini. Segretari sono il senatore Antonio Guidi e la deputata Ilenia Malavasi. La seduta costitutiva è stata presieduta dal senatore Guidi. In chiusura Michelotti ha invitato i gruppi a designare i propri rappresentanti per procedere alla prima convocazione.
Guidi: “Esamineremo i fatti con rigore e trasparenza”
“Quella del Forteto rappresenta una ferita aperta nel Paese. Oggi, assumendo il ruolo di segretario della nuova commissione di inchiesta sui fatti del Forteto, sento un inedito senso di responsabilità e determinazione”. Così il senatore Antonio Guidi a margine della costituzione dell’ufficio di presidenza della commissione parlamentare di inchiesta sui fatti accaduti nella comunità Il Forteto. “Il nostro obiettivo – aggiunge – è riaccendere i riflettori su una delle pagine più oscure della recente storia del nostro Paese. Una storia che costituirà sempre una ferita aperta e non rimarginabile per le vittime e per l’intero Paese. Il Forteto è stato, per troppo tempo, un simbolo di abusi e ingiustizie. Il nostro compito sarà quello di esaminare con rigore e trasparenza tutte le vicende legate a questa comunità, dalle sentenze alle testimonianze, identificando responsabilità e connivenze, proponendo, inoltre, misure concrete per prevenire future violazioni dei diritti umani”, conclude.
Campione: “Ognuno faccia la sua parte per arrivare alla verità”
” Una vicenda giudiziaria – commenta Susanna Donatella Campione, senatrice di FdI e componente della commissione – che ha coinvolto minori e vittime innocenti e che ha lasciato trasparire l’ombra di connivenze politiche. La commissione avrà l’obiettivo di accertare le responsabilità istituzionali e di formulare proposte per prevenire futuri abusi attraverso l’esame della gestione della comunità dal suo inizio e delle negligenze delle pubbliche amministrazioni. Esprimo le mie congratulazioni al Presidente Francesco Michelotti e l’auspicio che ognuno faccia la sua parte per far emergere la verità e per sgretolare il muro di omertà e di connivenze su una vicenda che ha creato sgomento in Toscana e nell’Italia intera”.
Donzelli: “Il Forteto ha goduto di un’enorme rete di connivenze”
Un auspicio condiviso dalla senatrice di Forza Italia, Daniela Ternullo: “Confidiamo che questa Commissione – dice la senatrice azzurra – possa fare piena luce sui fatti e sulle responsabilità istituzionali, garantendo giustizia alle vittime e impedendo che simili tragedie possano ripetersi in futuro”.
Come ha dichiarato Giovanni Donzelli in occasione del via libera all’istituzione della commissione, “il Forteto ha potuto godere per 50 an ni di un’enorme rete di connivenze e porta un’eredità negativa pesante su cui dev’essere fatta chiarezza che ha firmato la proposta di istituzione della commissione. Nella precedente legislatura – ha ricordato il deputato di Fratelli d’Italia – una Commissione d’inchiesta sul Forteto ha fatto un importante lavoro, ma oggi serve di più. Il nostro compito è recuperare lo spirito di collaborazione bipartisan che ha animato le due commissioni d’inchiesta del Consiglio regionale della Toscana. Ora che siamo maggioranza vogliamo andare fino in fondo e sentiamo la responsabilità ancora più forte».