Autonomia, Zaia: “Il Sud avrà più opportunità del Nord, opposizioni totalmente irreali”
Il racconto sull’autonomia differenziata della sinistra è totalmente irreale. Luca Zaia, governatore del Veneto dà un ceffone alle opposizioni che raccontano la fandonia del paese spaccato in due. Trincerandosi dietro le 500mila firme per il referendum abrogativo. “L’opposizione fa un racconto irreale di questa riforma: il Sud avrà più opportunità del Nord, lo vedremo presto. E poi: qualcuno si è reso conto che dobbiamo fare il federalismo fiscale: perché la Ue ci ha dato 85 miliardi a fondo perduto sui 230 miliardi del Pnrr?”. In un’intervista al Corriere della Sera Luca Zaia fa il punto sulla riforma. Sul referendum abrogativo promosso dalle opposizioni, il governatore veneto afferma: “Io rispetto gli istituti della democrazia, quindi anche il referendum. A breve capiremo se verrà approvato dalla Corte costituzionale o se sarà un fuoco di paglia”.
Autonomia, Zaia zittisce le opposizioni: “Narrazione irreale”
Giorni fa Zaia aveva infatti ricordato come sul referendum la Corte non si sia ancora espressa. “Ma è bene far notare – disse- che non ci sono stati neppure 5 Consigli regionali d’accordo sul proporlo. Sono arrivate 500mila firme. Ma ricordo anche che solo in Veneto ne abbiamo raccolto 2 milioni e 328mila a favore dell’Autonomia. Chi chiede a gran voce di abolire la legge rischia di essere albero che cade in una foresta che cresce. Cambiamo questo Paese, tutti assieme”. A tale proposito il suo giudizio sull’operato dell’esecutivo è più che positivo. Da uomo pragmatico abitutato a far parlare i fatti fa notare come “questo governo sta mantenendo la parola e sta seguendo il programma della coalizione. La presidente Meloni sta facendo un ottimo lavoro anche in politica estera; ridando all’Italia standing e un prestigio internazionale che abbiamo avuto solo con Berlusconi. Stiamo tenendo i conti in ordine, rendendo più efficiente il Paese, colpendo la burocrazia e poi c’è il grande traguardo dell’Autonomia”.
Autonomia: “Spiegheremo meglio ai cittadini che è una grande opportunità”
C’è una cosa da migliorare per fronteggiare la cagnara delle opposizioni: “Adesso dobbiamo migliorare la narrazione di questa riforma. Per spiegare bene ai cittadini che non è una imboscata della banda Bassotti, bensì una grande opportunità”. Poi, sul suo futuro, alla fine del suo mandato da governatore risponde a chi in via ipotetica lo vede bene al Coni. Sarebbe un bel posto con Milano-Cortina…”Sono puntualmente candidato a tutto quello che passa per strada: commissario Ue, ministeri, elezioni varie. Ma ho sempre investito sulla coerenza. Finisco questo mandato e poi si vedrà. Penso a dare risposte ai cittadini, non vivo di queste ansie per il mio futuro”. Infine, Zaia sceglie di non commentare le parole di Roberto Vannacci sulla campionessa di pallavolo Paola Egonu”Ma quello che hanno fatto al murale – rimarca il governatore veneto – è una vergogna totale. Egonu è italianissima”.