La Ferrari risorge a Spa: Verstappen penalizzato, pole per Leclerc sotto la pioggia
Toh chi si rivede. La Ferrari torna a prendersi una pole, dopo tanto tempo, e lo fa in uno dei circuiti più belli, in Belgio, a Spa, grazie a Charles Leclerc e soprattutto grazie alla penalizzazione di Max Verstappen che ne combina un’altra delle sue(stavolta insieme al team) e viene penalizzato.
La pole della Ferrari
Il miglior tempo delle Q3 è di Max Verstappen ma domani, nel GP del Belgio, sarà il ferrarista Charles Leclerc a partire in pole position. L’olandese della Red Bull, infatti, è stato penalizzato di dieci posti, in griglia, per aver montato il quinto motore sulla sua monoposto. “Tutto esattamente come l’anno scorso – ha ricordato Leclerc – ed è molto bello perché non me l’aspettavo in queste condizioni complicate”. Domani, senza pioggia, le cose potrebbero andare diversamente. “La pioggia oggi ci ha aiutato. Senza, probabilmente, saremmo arrivati quinti ed avremmo lottato con la Mercedes”, ha affermato il monegasco.
Verstappen, tempo da record e penalizzazione
L’olandese della Red Bull Max Verstappen ha dominato le qualifiche girando in 1’53″159 sotto una pioggia battente, ma partirà in decima posizione a causa di una penalità per il cambio del motore. .L’olandese ha dominato la classifica dei tempi con la sua Red Bull sulle colline boscose delle Ardenne ed ha confermato di essere nettamente più forte delle altre vetture.
Venticinquesima pole per Leclerc
Per Leclerc è la 25esima pole in carriera, la terza a Spa e la seconda di fila. L’altro ferrarista, Carlos Sainz, partirà invece dalla quarta fila. La gara di domani sarà tutta un’altra cosa perché i metereologi prevedono bel tempo e la Red Bull, nonostante la posizione in griglia del numero uno della classifica, sembra in grado di fare la grande rimonta. Per il cavallino rosso, comunque, arriva finalmente una soddisfazione dopo le tante delusioni delle ultime gare. Il podio sembra alla portata del pilota di Montecarlo che ha dimostrato anche oggi tutto il suo valore. E se dovesse piovere…