Nuovo appello dell’ex moglie di Vallanzasca: non ricorda nemmeno chi è, trasferitelo in una struttura che lo possa curare

7 Giu 2024 16:15 - di Redazione

Renato Vallanzasca “è malato, come direbbe lui ‘fuori di testa'” e l’ex moglie, Antonella D’Agostino, lancia un appello. Chiede di concedere all’ex Bel René di uscire dal carcere e andare in un struttura di cura perché “non muoia solo”. “Non è più lui e non si ricorda neanche chi era. Vallanzasca è malato”, scrive l’ex moglie all’ANSA. “Dopo quasi 50 anni di carcere faccio un appello affinché siano disposti a fargli passare gli ultimi anni della sua vita in un ricovero – aggiunge -. Cosa che i pochi che gli sono rimasti vicini senza nessun interesse, chiedono alle autorità competenti”.

“Non voglio parlare del fine che dovrebbe avere la detenzione, il reinserimento nella società, perché per quello non c’è mai stato e non ci sarà certo speranza adesso – scrive ancora -. Ma almeno per farlo vivere con quel che resta nella sua mente annebbiata uno scorcio di vita un po’ più umano”. “Lancio un appello, l’ennesimo, perché la giustizia consideri saldato quel conto con Renato – chiede Antonella D’Agostino – Non era uno stinco di santo e non lo sarà mai, ma ha pagato più di serial killer e spietati aguzzini per un’indomita sfacciataggine oltre che per reati che, lo voglio ricordare, ha compiuto in poco più di due anni di vita criminale. Nessuna giustificazione. Ma neanche accanimento”. Antonella D’Agostino, che vive in Campania, spiega: “Io cerco da giorni nella zona in cui vivo adesso un ricovero per quel mio ex marito di cui sono stata amica da sempre”.

Analogo appello la donna lo aveva rivolto un anno fa, sottolineando che l’ex marito era ormai ridotto a una “larva umana”. Ma il ricovero in una casa di cura non aveva ricevuto il necessario nulla osta.

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