Solo quelli del Pd possono passare in rassegna le truppe dell’Esercito. L’ultimo delirio contro la Meloni
L’ultima delirante protesta dei sinistrati contro la Meloni, veicolata anche da qualche trasmissione tv, ha toccato persino il compleanno dell’Esercito. Ironie e critiche sono rimbalzate in Rete sulle immagini del presidente del Consiglio che passa in rassegna il contingente militare a bordo di un mezzo dell’esercito.
Meloni sulla Jeep dell’Esercito provoca rigurgiti anti-militaristi a sinistra
Una critica tanto sterile quanto ingiustificata, che ha costretto a intervenire anche il ministro della Difesa, Guido Crosetto, che su X ha commentato: «Ho letto assurde critiche sul fatto che il Presidente del Consiglio (non per sua scelta ma per prassi) abbia passato in rassegna il contingente dell’Esercito a bordo di un mezzo militare. Vi consiglio di informarvi prima di fomentare odio gratuito. Ci sono state decine di eventi simili». Sui social circolano molte foto a riguardo: quella di Sergio Mattarella, ex ministro della Difesa nel governo D’Alema e attuale presidente della Repubblica e altri tre esponenti del Partito democratico, Roberta Pinotti e Lorenzo Guerrini, nonché quella di Giorgio Napolitano, quand’era presidente della Repubblica. Tutti sono nella stessa condizione del premier Giorgia Meloni: in piedi su una Jeep dell’Esercito. La differenza sostanziale, al di là dell’appartenenza politica di chi è immortalato nella foto, la reazione scomposta nei confronti della Meloni. Da qui i fotomontaggi con l’Istituto Luce, la retorica contro la destra militarista. Insomma, i soliti due pesi e due misure.
“Non vale neanche la pena di perdere tempo a rispondere. Questi sono quelli che vedono “saluti romani” alla parata del 2 giugno”, commenta un utente sull’account X di Crosetto. Mentre un altro infierisce sulla sinistra. “Non stupisce l’acredine, quanto l’inadeguatezza di chi critica senza nemmeno conoscere usi, costumi e storia recente del nostra Paese. Totalmente sprovveduti”.
Il premier non può passare in rassegna il contigente? Crosetto li asfalta
Colti in fallo, i gazzettieri rossi non ci stanno ad ammettere la topica e insistono ostinatamente nel delirio. A difesa dell’indifendibile, un account filo-dem, ovviamente anonimo scrive: “I Giorgia Boys si affannano a postare foto in cui si vede che in passato l’hanno fatto tutti. Errore. Quel posto l’ha occupato il Presidente della Repubblica, che è il Capo delle Forze Armate, e Ministri o sottosegretati del Ministero della Difesa. Presidenti del Consiglio mai”.
“No – controreplica Crosetto – vi arrampicate sugli specchi per giustificare il vostro pregiudizio. Quel posto lo occupa la più alta autorità presente all’evento. Lo hanno occupato presidenti di Camera o Senato, Ministri e Presidenti. Se non esistono foto con altri PdC è solo perché nessun altro si è degnato di partecipare a eventi similari di forza armata, prima di lei. Oppure, se lo ha fatto, non era la massima autorità. Vi prego, non perdete l’oggettività. Io – conclude l’esponente di FdI – non l’ho mai fatto nei confronti dei miei avversari”.
Ancora arroganza da parte dei kompagni sinistri nostalgici contro la presidente Meloni per aver usurpato il posto di passare in rassegna il contingente riservato fino ad oggi , solo ai kompagni sinistri e un’altra medaglia per la Meloni !!
Le manifestazioni sono diventate un palcoscenico di cui politici di entrambi gli schieramenti hanno approfittato per esporre le profonde fratture ideologiche e i rischi di una democrazia USA in affanno. Il presidente BIDEN – ha destabilizzato l’Europa e la stessa America e di certo nessuno politico intende chiedere agli americani di concedergli tra pochi mesi un secondo mandato e può permettersi di ignorare un fenomeno tanto evidente quanto divisivo.
Giorgia, la guerra tra russi e ucraini è un fatto interno, che centra la Nato e l’UE. Si legga il libro Ucraina di Roberto PERONCINI. Le sanzioni ci stanno sconquassando!
Che la sinistra ogni volta che il nostro presidente del consiglio sia in prima linea, deliri, ormai è cosa non nota ma da prassi.
La sinistra che ha sempre snobbato, trascurato messo in terzo piano il nostro esercito è noto, assodato, acclarato.
Ora attaccano questo evento rendendosi ridicoli a tutti gli italiani. Avessero ogni tanto un’idea propria costruttiva, n, mai, collega loro storia sono sempre per il NO, per i blocchi, per fermare tutto.
Non è che stiano aspettando come nel 1919 l’arrivo dei russi con il partito comunista?
Ecco chi sono i nostalgici altro che fascismo.
Quelli del PD possono passare in rassegna solo le lucciole, i gay, i trans che aspettano clienti ai margini delle strade poco illuminate.
Perchè bisogna perdere tanto tempo dietro le “demenzialità” di quattro imbecilli?
La sinistra ha un Mondo a parte, non vive nella realta’, non potra’ mai farlo perche’ sono cose che non puo’ capire.
L’Italia per loro e’ solo un pezzo di terra da sfruttare.
Siamo messi male, molto male.
Giorgia ci corre voi rosicate.
Sx falsa come i 3 euro.
Purtroppo non rimane altro ,ai sinistri molto democratici e molto bolscevichi , che la critica ai membri del Governo su qualsiasi tema, discorso ,evento. Nelle menti obnubilate dall’odio e dalla mancanza di potere c’è il nulla . Oddio non è che nel passato ci sia stata un seppur minima idea costruttiva a favore del Paese e del popolo, ma il dover sopportare altri al governo rende folli i sinistri. Se continuano cosi’, resteranno a guardare con la lingua penzoloni per i prossimi cinquanta anni. A Dio piacendo. E noi sperando.
Ho trascorso 42 anni con le stellette in cui a sinistra per bene che andasse ci chiamavano fascisti Ad ogni piè sospinto, incidente o esercitazione saltava sempre fuori un loro onorevole con un’interrogazione parlamentare NOI militari per DECENNI siamo stati trattati come Giorgia ieri….La SINISTRA è AMILITARISTA a meno che le armi non le imbraccino LORO..allora va tutto bene e al limite sono solo compagni che sbagliano
Bravo Corsetto ma Voi siete meglio di loro