Poliziotto accoltellato, grave ma stabile dopo 4 ore di intervento e 70 trasfusioni. Meloni: seguo con apprensione

9 Mag 2024 19:53 - di Greta Paolucci
poliziotto accoltellato

Il 37enne marocchino Hasan Hamid, fermato dopo aver accoltellato il poliziotto 35enne Christian Di Martino, colpito per tre volte alla schiena, è accusato, oltre che di tentato omicidio, anche di resistenza a pubblico ufficiale aggravata. Lesioni nei confronti di altri due agenti intervenuti. Porto del coltello (lungo 30 centimetri con lama di 20). E false attestazioni sull’identità, perché, come segnalato dal pm di turno, in occasione dei vari controlli delle forze dell’ordine in questi anni si è presentato con almeno 22 alias diversi. Per il magistrato di Milano il 37enne è una persona estremamente pericolosa e violenta. Una minaccia, la sua, che di fronte alle forze dell’ordine scatena ed eleva all’ennesima potenza i suoi istinti aggressivi.

Poliziotto accoltellato: il 37enne marocchino ha infierito con ferocia con tre coltellate alla schiena

E si è visto. L’extracomunitario ha infierito ferocemente sull’agente, ferito gravemente la scorsa notte alla stazione ferroviaria di Lambrate, dove le forze dell’ordine erano intervenute perché il 37enne marocchino stava lanciando pietre contro i treni. E che aveva colpito alla testa una donna di 55 anni, portata all’Ospedale Fatebenefratelli in condizioni fortunatamente non gravi. Il poliziotto, invece, è stato trasportato in codice rosso all’Ospedale Niguarda, dove i medici lo hanno operato d’urgenza a seguito dell’emorragia riportata per la lesione di alcuni organi.

Lo straniero poi, finalmente bloccato, è stato arrestato. Quindi gli agenti lo hanno  portato nel carcere di San Vittore. Nel frattempo, terminata l’operazione chirurgica, l’agente è stato trasferito in terapia intensiva in prognosi riservata. Dove è tuttora in gravi condizioni, ma stabile. E dove, allo stato, «potrà ricevere le visite dei soli familiari».

Ricoverato in terapia intensiva, è sempre in condizioni critiche, ma stabile

Lo fa sapere una nota diffusa dalla questura di Milano, con cui la «polizia di Stato ringrazia l’ospedale Niguarda e l’equipe medica, che la scorsa notte, con elevata professionalità, ha assicurato le migliori cure intervenendo tempestivamente per salvare la vita al vice ispettore Christian Di Martino». Il quale, «come riferito dalla direzione sanitaria, ha riportato ferite che «hanno lesionato in diversi punti sia gli organi interni. Sia i grandi vasi del torace e dell’addome. I chirurghi – ricorda la nota della questura – lo hanno sottoposto a diversi interventi, per circa quattro ore, per risparmiare gli organi lesionati. E ha subìto 70 trasfusioni: 40 di sangue e 30 di plasma». Terminata l’operazione, l’agente è stato trasferito in terapia intensiva in prognosi riservata. Dove resta in condizioni critiche, ma stabili.

Poliziotto accoltellato, Meloni: «Vicina ad agente aggredito a Lambrate, seguo con apprensione»

E sulla vicenda è intervenuta la premier che su X ha dedicato all’agente ferito un messaggio di solidarietà e vicinanza: «Seguo con apprensione tutti gli sviluppi riguardanti l’aggressione avvenuta ieri notte alla stazione di Lambrate a Milano, dove un poliziotto è stato accoltellato più volte da un cittadino extracomunitario visibilmente alterato che lanciava pietre a treni e a persone. All’agente ferito, alla sua famiglia e ai colleghi della Polizia di Stato, tutta la mia vicinanza», ha scritto sui social il presidnete del Consiglio Giorgia Meloni.

Mattarella sente Piantedosi sulle condizioni del poliziotto accoltellato

Anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando al Senato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in occasione della cerimonia per il Giorno in memoria delle vittime del terrorismo, si è informato sulle condizioni di salute del vice ispettore di Polizia Christian Di Martino, accoltellato a Milano nella stazione di Lambrate.

Piantedosi costantemente in contatto con il Capo della polizia

Lo stesso ministro dell’interno, Matteo Piantedosi, segue con apprensione l’evolversi delle condizioni di salute del Vice Ispettore della Polizia di Stato Christian Di Martino, raggiunto da numerosi fendenti sferrati da un extracomunitario, nel corso di un intervento alla stazione di Lambrate. Il titolare del Viminale é costantemente in contatto con il Capo della polizia, a cui ha chiesto di far giungere ai familiari e a tutti i colleghi del poliziotto la sua commossa vicinanza in questo momento di grande preoccupazione.

Salvini, Bertolaso e il capo della polizia Pisani in visita al Niguarda

Il vicepremier Matteo Salvini si è recato in forma privata all’ospedale Niguarda «per portare la propria solidarietà a familiari, amici e colleghi del vice ispettore ferito gravemente nella notte a Milano». Lo ha comunicato una nota della Lega, in cui si riporta che «Salvini ha parlato anche con i medici e con il capo della polizia Vittorio Pisani».

Anche quest’ultimo, peraltro, è stato all’ospedale Niguarda di Milano per una visita al vice ispettore dell’Upgsp della questura di Milano ricoverato in gravi condizioni. All’uscita dal nosocomio milanese, poi, Pisani ha raggiunto la questura per una riunione sull’accaduto. Ma il primo a recarsi in ospedale questa mattina per una visita riservata e privata è stato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Guido Bertolaso. Accompagnato dai vertici dell’ospedale, l’assessore ha parlato brevemente con il paziente. E ringraziato il personale che lo ha preso in cura.

 

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