Malata di tumore e insultata sul web, Mattarella fa il tifo per Asia: “Sei bravissima, complimenti”

18 Mag 2024 15:10 - di Redazione

Costretta a combattere contro un cancro, deve anche resistere agli insulti degli odiatori seriali sul web. Parliamo di Asia, la ragazzina salernitana di 14 anni, che può comunicare solo via social e che ha commosso l’Italia con la sua forza. Asia è entrata nei cuori di tutti per la sua tenacia e la volontà di aiutare i coetanei a non lasciarsi coinvolgere dal cyberbullismo.

Insultata sui social mentre combatte contro il cancro

Tra i suoi fan la quattordicenne può annoverare anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Che, attraverso l’account ufficiale del Quirinale, ha lasciato un commento al video su Instagram di Asia mentre suona il pianoforte nella ludoteca del reparto di oncologia dell’ospedale dove è ricoverata. “Asia ho visto il tuo video e sei bravissima. Complimenti per la tua forza e auguri!”, ha scritto il Presidente, incoraggiando la quattordicenne.

Mattarella: “Ho visto il tuo video, sei bravissima”

Parole che ‘pesano’ e testimoniano il sostegno corale a una ragazzina guerriera, purtroppo vittima di haters senza scrupoli. Un odio social denunciato per prima dalla mamma di Asia, Rossana, che ha pubblicato alcuni dei commenti più inqualificabile per dire “basta”.

Odio social, la mamma: basta

Le parole d’odio che Asia è costretta a sopportare sono di una violenza unica. “Spero che ci rimani in ospedale”, oppure: “Non ti odio, ma lo sai che le persone sono tue amiche solo per il cancro di Wilms o cosa hai”. E lei, che l’otto maggio ha festeggiato in ospedale il compleanno, ha risposto così a chi la criticava di farsi vedere in foto senza capelli: “Scusa se faccio la chemio per un tumore che neanche io ho deciso di avere».

“Scusa se faccio la chemio per un tumore”

Asia, costretta per curarsi a lasciare la scuola e i suoi amici, riesce a comunicare con il mondo attraverso i social. E ha imparato a rispondere con ironia ai commenti maligni. “Ma fa comunque male”,  dicono con sdegno i medici dell’ospedale Santobono-Pausilipon di Napoli che hanno in cura la quattordicenne.

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